Domenica, il Presidente eletto Donald J. Trump ha rivelato che Stephen Miran, che ha precedentemente servito durante il primo mandato di Trump, guiderà il Consiglio degli Avvocati Economici. Miran è visto come un alleato pro-bitcoin, sostenendo apertamente il ruolo delle criptovalute nel guidare sia l'innovazione che il progresso economico.
Trump Nomina Stephen Miran per Modellare la Politica Economica degli Stati Uniti
Stephen Miran, un veterano della prima amministrazione di Trump al Dipartimento del Tesoro, è la scelta di Trump per il Consiglio degli Avvocati Economici. “Steve lavorerà con il resto del mio team economico per garantire una Grande Espansione Economica che solleverà tutti gli americani,” ha spiegato Trump domenica. Proprio come le altre nomine di Trump per il team di transizione repubblicano, la comunità bitcoin sembra in gran parte a favore di questa scelta.
L'entusiasmo deriva dalla posizione positiva di Miran sul bitcoin e sul mondo cripto più ampio. In un'intervista con The Bitcoin Layer, ha criticato l'ambiente normativo americano per soffocare la crescita, aggiungendo: “Credo che le criptovalute abbiano un grande ruolo potenzialmente da svolgere nell'innovazione.” Questo fine settimana, Miran ha espresso la sua gratitudine, dicendo: “Sono oltre onorato che il Presidente Trump mi abbia scelto per guidare il suo Consiglio degli Avvocati Economici.”
Molti sostenitori del bitcoin sono ottimisti sul fatto che Trump e il suo team di transizione apriranno la strada affinché le aziende cripto e gli utenti di risorse digitali possano sfruttare questa tecnologia all'avanguardia senza essere appesantiti dalla regolamentazione attraverso l'applicazione, un marchio di fabbrica della precedente amministrazione. Con persone come Miran a guidare la carica e figure come Paul Atkins a dirigere la Commissione per i Titoli e gli Scambi degli Stati Uniti (SEC), molti prevedono una fine agli interventi ingiustificati sull'industria cripto.
Le critiche di Miran suggeriscono che sosterrà un approccio normativo meno restrittivo e più favorevole all'innovazione. La sua posizione è in linea con un punto di vista libertario, che spesso considera la regolamentazione eccessiva come un ostacolo al progresso nelle tecnologie emergenti come le criptovalute.
Date le sue prospettive, Miran potrebbe opporsi a tattiche eccessivamente cautelose, come quelle osservate in agenzie come la FDIC, criticate per la loro gestione lenta e opaca delle risorse digitali. Invece, è probabile che sostenga un approccio più aperto e trasparente che coinvolga attivamente e supporti i progressi tecnologici.
Solo il tempo rivelerà se la nomina di Miran beneficerà davvero il bitcoin e il settore cripto più ampio. Anche se le sue dichiarazioni passate e la sua posizione a favore dell'innovazione hanno suscitato ottimismo, le sfide di bilanciare la supervisione normativa con la promozione della crescita rimangono significative. Mentre Miran entra in questo ruolo influente, la comunità cripto osserverà da vicino per vedere se le sue azioni sono in linea con le sue parole e se la sua leadership può aprire la strada a un ambiente più favorevole alle criptovalute negli Stati Uniti.
#binance #wendy #bitcoin $BTC