Questa settimana, il prezzo di Bitcoin è sceso sotto i 100.000 dollari, e ritengo che questa flessione sia un ritracciamento sano ed efficace, un fenomeno comune durante i mercati in rialzo. Nei cicli passati, il mercato delle criptovalute ha spesso subito forti ritracciamenti, e queste correzioni aiutano a digerire il rischio di eccessiva speculazione e pongono le basi per futuri rialzi.
La struttura del movimento dei prezzi di Bitcoin rimane intatta, senza cambiamenti sostanziali, e rimane al di sopra della linea di tendenza, quindi manteniamo ancora il punto di vista precedente!
Il prezzo realizzato dei detentori a breve termine di Bitcoin (STH-RP) - il benchmark del costo effettivo dei detentori a breve termine è già salito a circa 85.357 dollari, fornendo un certo supporto al mercato. I detentori a breve termine di solito prendono profitti quando i prezzi salgono, il che potrebbe portare a pressioni di vendita, ma con l'ingresso di più investitori istituzionali, il comportamento del mercato potrebbe cambiare.
I detentori a lungo termine di Bitcoin di solito si aspettano di ottenere almeno dieci volte i profitti prima di vendere grandi quantità di Bitcoin sul mercato. Al contrario, i detentori a breve termine mancano di questa pazienza, di solito scelgono di prendere profitti dopo aver realizzato un guadagno del 20% al 40%.
Il mercato azionario statunitense è sceso di oltre il 4% dall'apice di alcune settimane fa, l'indice S&P 500 è stato visto come una leggera vendita. Questo ritracciamento può essere considerato un "ritracciamento sano", poiché l'indice ha testato con successo la media mobile a 50 giorni, sebbene sia sceso brevemente sotto, attualmente è in fase di rimbalzo. Nel frattempo, la larghezza della media mobile a 50 giorni è scesa a livelli di ipervenduto, mostrando una normale correzione del mercato.