A partire da dicembre, le transazioni di grande valore nel settore delle criptovalute saranno soggette a un controllo rigoroso in tre casi:
1. Contante sul conto superiore a 50.000; 2. Trasferimenti su conti aziendali superiori a 2.000.000; 3. Conto privato nazionale superiore a 500.000 o estero superiore a 200.000. Inoltre, le transazioni di grande valore effettuate tramite istituti di pagamento di terze parti come WeChat e Alipay saranno anch'esse sottoposte a controllo. L'uso di Alipay e WeChat per ricevere pagamenti comporta 4 grandi rischi:
- Rischio di IVA: potrebbe sorgere un problema di IVA a causa di modalità di ricezione dei pagamenti non conformi alle normative fiscali.
- Rischio di imposta sul reddito delle imprese: al momento della ricezione del pagamento, potrebbe essere considerato come un sottodichiarazione o occultamento del reddito; se ci sono discrepanze nei documenti, potrebbe essere considerato “evasione fiscale” e si potrebbero ricevere fatture false.
- Rischio di imposta sul reddito personale: pagare stipendi con questo metodo comporta il rischio di sottodichiarazione o evasione delle imposte sui redditi personali.
- Rischio di gestione aziendale: l'uso prolungato di Alipay e WeChat per ricevere pagamenti potrebbe comportare la responsabilità illimitata per l'imprenditore nel caso in cui l'azienda non riesca a far fronte ai debiti.
I ragazzi che lavorano nel settore delle criptovalute stanno affrontando sempre più difficoltà e rischi, pertanto devono trattare con maggiore cautela le transazioni correlate. Recentemente è emerso un meme coin piuttosto interessante, con una capitalizzazione di mercato bassa e un'alta popolarità, oltre 16.000 indirizzi di portafoglio sulla blockchain di Ethereum, e soprattutto molto stabile, non rischia di azzerarsi. Si tratta di Dogecoin di Elon Musk.