$BTC In una settimana iniziata con aspettative ottimistiche, nel dicembre 2024 il mercato delle criptovalute ha subito un brusco e drammatico calo che ha colto di sorpresa molti investitori. Tutto è iniziato quando lunedì mattina Bitcoin, la principale criptovaluta, ha iniziato a mostrare segni di debolezza dopo che si vociferava che un importante exchange fosse indagato per pratiche fraudolente.
La notizia è trapelata rapidamente attraverso i social media, generando un’ondata di panico tra gli investitori. Il prezzo del Bitcoin, che fluttuava intorno ai 100.000 dollari, è improvvisamente sceso sotto i 90.000 dollari nel giro di poche ore. Questo calo ha innescato una serie di massicce liquidazioni, che hanno colpito non solo Bitcoin ma anche altcoin come Ethereum, Solana e Dogecoin.
Martedì la situazione è peggiorata quando è stato annunciato ufficialmente che la Federal Reserve americana aveva deciso di mantenere i tassi di interesse più alti del previsto, scoraggiando ulteriormente gli investimenti in asset ad alto rischio come le criptovalute. Gli analisti finanziari, nei notiziari e sulle piattaforme di analisi online, hanno iniziato a speculare su un imminente “inverno cripto”, che non ha fatto altro che accelerare le vendite dettate dal panico.
Mercoledì la fiducia del mercato era sull’orlo del collasso. Piattaforme di scambio come Coinbase e Binance hanno segnalato problemi tecnici dovuti all'elevato volume di transazioni, aggiungendo benzina sul fuoco. Storie di investitori che avevano perso i risparmi di una vita cominciarono a circolare, aumentando la sensazione di disastro imminente.
Giovedì, una moneta a piccola capitalizzazione conosciuta come “CryptoLuna”, che aveva promesso di essere la prossima grande novità nell’ecosistema blockchain, è completamente crollata dopo che il suo team di sviluppo è scomparso dalla faccia di Internet, portando con sé milioni di investimenti. Ciò non ha colpito solo i possessori di CryptoLuna, ma ha anche messo in dubbio la fattibilità di altre nuove criptovalute.
Venerdì, nel tentativo di ritrovare una certa stabilità, diversi regolatori finanziari in diversi paesi hanno annunciato proposte normative più rigorose per il mercato delle criptovalute, che sono state interpretate come un segno che i giorni della "libertà illimitata" nel settore stavano volgendo al termine. Ciò ha causato un’ultima ondata di vendite, portando il prezzo del Bitcoin a livelli che non si vedevano da oltre un anno.
Entro la fine della settimana, il mercato delle criptovalute aveva perso più di un trilione di dollari in valore totale e, mentre alcuni lo vedevano come un'epurazione necessaria che avrebbe potuto portare a un mercato più robusto e regolamentato, per molti investitori, soprattutto per i principianti, questo crollo è stata una dura e costosa lezione sulla volatilità e sui rischi del mondo delle criptovalute.$XRP $USUAL