Nel mercato, solo una minoranza delle industrie guadagna, la legge 28. E nel mercato delle criptovalute, la percentuale di coloro che guadagnano è ancora inferiore, quindi la bolla è più grande: o non si resiste e si viene raccolti dai grandi investitori, oppure si supera la concorrenza e alla fine si balla con i grandi investitori. Questa è una legge che non cambia da cento anni. Si dice che nel mercato delle criptovalute i profitti siano grandi e le bolle enormi, ma quanti possono realmente guadagnare? La maggior parte di quelli che escono sono quelli che tornano a zero, mentre guadagnano solo coloro che mantengono il Bitcoin a lungo termine. Se si sceglie la criptovaluta sbagliata, anche se la si tiene per molto tempo, non è garantito un buon ritorno. In questo ciclo, oltre al Bitcoin che ha superato il nuovo massimo, le criptovalute che hanno raggiunto nuovi massimi nel 2021 sono poche, mentre quelle tornate a zero sono innumerevoli. Questo è il mercato: se non si riesce a vendere in tempo e non si mantiene per un periodo sufficiente, alla fine si concluderà questo viaggio verso la ricchezza con un ritorno a zero.