Coinbase ha recentemente pubblicato una panoramica del mercato delle criptovalute, evidenziando cinque aree da tenere d'occhio nel 2025: 1. Le stablecoin sono appena agli inizi Le stablecoin sono diventate un'applicazione killer per le criptovalute. Fino al 1° dicembre 2024, la capitalizzazione di mercato delle stablecoin è aumentata del 48%, raggiungendo un massimo storico di 193 miliardi di dollari, con alcuni analisti che prevedono che nei prossimi cinque anni questo numero potrebbe crescere fino a 3 trilioni di dollari. Fino ad oggi, il volume di scambi delle stablecoin ha superato i 27 trilioni di dollari, con un aumento di circa 3 volte rispetto all'anno precedente. Con le stablecoin che continuano a salire, vedremo presto che il loro primo e principale caso d'uso sarà il movimento di capitali globali e il commercio, piuttosto che il trading; 2. La tokenizzazione degli RWA è pronta per una crescita significativa Secondo i dati di rwa.xyz, fino al 1° dicembre, la tokenizzazione degli RWA è cresciuta di oltre il 60%, raggiungendo i 13,5 miliardi di dollari (escludendo le stablecoin), e la tokenizzazione continuerà a fare progressi significativi nel 2024. Le aziende stanno tentando di utilizzare gli asset tokenizzati come garanzia per altre transazioni finanziarie (come quelle che coinvolgono derivati), il che può semplificare le operazioni e ridurre i rischi. Inoltre, la tendenza RWA sta superando asset come i Treasury statunitensi e i fondi del mercato monetario, attirando attenzione anche nel credito privato, nelle materie prime, nelle obbligazioni societarie, nel settore immobiliare e nelle assicurazioni. Crediamo che l'effetto cumulativo degli investimenti continui e dei miglioramenti tecnologici nel 2025 dovrebbe porre le basi affinché la tokenizzazione diventi la pietra angolare dell'attuale ciclo del mercato delle criptovalute. Alla fine, riteniamo che la tokenizzazione possa semplificare l'intero processo di costruzione e investimento del portafoglio introducendola on-chain, anche se potrebbe richiedere ancora qualche anno; 3. Gli ETF crypto hanno cambiato per sempre la dinamica della domanda e dell'offerta delle criptovalute Dopo il successo senza precedenti dell'ETF Bitcoin spot negli Stati Uniti, l'intero mercato delle criptovalute è cambiato. Quasi ogni tipo di investitore istituzionale (inclusi fondi di beneficenza, fondi pensione, hedge fund, consulenti finanziari e family office) possiede ora ETF crypto. Con l'aumento dell'adozione da parte delle istituzioni, riteniamo che questi detentori forniranno una fonte di domanda stabile nel lungo termine per questa classe di attivi. Guardando al futuro, l'industria si concentra sulla possibile approvazione da parte degli Stati Uniti di ETF spot per token come XRP, SOL, LTC e HBAR, ma riteniamo che la domanda istituzionale significativa nel breve termine potrebbe essere limitata a una piccola parte degli attivi. Siamo più interessati a ciò che accadrebbe se la SEC annullasse l'autorizzazione alla creazione e al riscatto di quote ETF in contante piuttosto che in beni fisici o consentisse l'inclusione di questi prodotti nello staking. Queste modifiche potrebbero aumentare i potenziali rendimenti per i detentori di ETF, rendendo gli ETF più attraenti per gli investitori; 4. La rinascita del DeFi guiderà l'ingresso in una nuova era Il DeFi ha subito alcuni colpi nel ciclo precedente, ma è emerso un ecosistema più sostenibile e resiliente. Il TVL dei protocolli di prestito ha raggiunto un massimo storico, mentre la quota di volume delle transazioni DEX (rispetto ai CEX) ha raggiunto il picco. Inoltre, il cambiamento nel panorama normativo degli Stati Uniti e l'adozione della verifica on-chain potrebbero fornire una chiara via per il coinvolgimento degli investitori istituzionali nel DeFi. Tutto ciò suggerisce che il DeFi potrebbe espandere la sua influenza nel prossimo futuro; 5. La regolamentazione passerà infine da controvento a favore della corrente Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno sofferto per l'incertezza e l'incoerenza normativa, ma ora la situazione è cambiata, e il Congresso degli Stati Uniti accoglierà presto il Congresso più favorevole alle criptovalute di sempre. Entrambi i partiti della Camera dei Rappresentanti e del Senato sostengono le criptovalute, il che significa che la regolamentazione americana supporterà le performance delle criptovalute nel 2025. Le criptovalute sono diventate un tema elettorale, evidenziando l'urgenza per i responsabili politici di allinearsi continuamente alle esigenze in evoluzione di questo gruppo di elettori influente, riteniamo che ci sia un'alta probabilità di raggiungere nuovi traguardi legislativi. In particolare, ci aspettiamo che gli Stati Uniti stabiliscano un quadro normativo completo, introducano una legislazione solida sulle stablecoin e pongano fine all'era della regolamentazione tramite l'applicazione della legge. Gli Stati Uniti non sono l'unica giurisdizione pronta a fare progressi in materia di regolamentazione. Molti paesi del G20 e principali centri finanziari stanno elaborando normative per adattarsi agli asset digitali, il che contribuirà a creare un ambiente più favorevole all'innovazione e alla crescita. In sintesi, queste iniziative possono aprire porte a più persone e istituzioni, fornendo loro la fiducia di partecipare all'economia crypto. Con l'evoluzione del panorama normativo e tecnologico, ci si aspetta che l'ecosistema crypto cresca notevolmente, poiché una maggiore adozione porterà l'industria più vicina a realizzare il suo pieno potenziale. Le innovazioni e i progressi del 2025 probabilmente decideranno l'andamento a lungo termine dell'industria delle criptovalute per i prossimi decenni. Sarà un anno cruciale.