Il Presidente di MicroStrategy e forte sostenitore di Bitcoin (BTC) Michael Saylor ha recentemente condiviso la sua disponibilità a unirsi alla nuova era politica dell'America.

In un aggiornamento recente, Saylor ha menzionato di essere pronto a partecipare qualora il Presidente eletto Donald Trump stabilisse un consiglio consultivo sulla cripto. È disposto a guidare il Presidente eletto su questioni cripto per plasmare e riformare la politica sugli asset digitali del paese.

Michael Saylor e la grande scommessa su Bitcoin

L'impegno di Michael Saylor per Bitcoin va oltre le parole. Dal 2020, ha attivamente sostenuto Bitcoin, mettendo anche i suoi soldi dove sono le sue parole. Avendo investito personalmente quasi 1 miliardo di dollari in Bitcoin, la dedizione di Saylor alla valuta digitale è stata senza pari.

Quell'anno, ha orgogliosamente annunciato di possedere 17.732 BTC. Questo era addirittura prima che la sua azienda, MicroStrategy, effettuasse il suo primo acquisto su larga scala dell'asset. Oggi, MicroStrategy possiede un impressionante 440.000 BTC, che rappresentano quasi il 2% dell'offerta di Bitcoin.

Questa massiccia accumulazione non è un incidente. Saylor ha definito Bitcoin “la proprietà apex della razza umana.” Ha fatto paragoni con i territori di Manhattan e Alaska che furono acquistati durante la prima colonizzazione americana.

Per lui, Bitcoin rappresenta il futuro, un pezzo essenziale del cyberspazio che gli Stati Uniti dovrebbero possedere in grande quantità.

Il cambiamento cripto di Donald Trump e il supporto di Saylor

Come molti altri, Michael Saylor vede Trump come il politico repubblicano più favorevole a Bitcoin e alle cripto. Sebbene Saylor non sia un forte sostenitore del Partito Repubblicano, crede che sia diventato più aperto ai cambiamenti progressivi nella regolamentazione delle cripto.

Supporta il loro impegno a trattare le cripto come uno strumento per la crescita economica e la minore pressione normativa. Inoltre, incoraggia gli individui a perseguire i propri obiettivi finanziari utilizzando asset digitali, in particolare Bitcoin.

Prima di ora, Trump non è mai stato un fan delle cripto. Un tempo critico di Bitcoin, lo definiva “non denaro” e “basato su aria sottile.”

Tuttavia, negli ultimi anni, le sue opinioni sulle cripto sono cambiate significativamente. Durante le sue campagne quest'anno, ha accettato donazioni in cripto e ha partecipato a una grande conferenza cripto. Ha promesso pubblicamente di rendere gli Stati Uniti la capitale cripto del mondo.

La creazione di un consiglio consultivo sulla cripto

Il viaggio cripto di Trump sta prendendo forma con l'annuncio di un potenziale consiglio consultivo sulla cripto. Sebbene i dettagli siano scarsi, alcuni leader del settore cercano di interagire con l'amministrazione in arrivo. Questi includono Coinbase, Ripple Labs e Andreessen Horowitz (a16z).

Se stabilito, il consiglio dovrebbe essere fondamentale per plasmare le future politiche sulle cripto. Questo arriva dopo le proposte di Trump di tagli fiscali per le aziende cripto, creando una riserva strategica di Bitcoin.

Trump ha recentemente nominato dirigenti pro-cripto per ricoprire posizioni significative nella sua amministrazione in arrivo. Queste mosse dovrebbero avere un impatto positivo sulla direzione della regolamentazione delle cripto negli Stati Uniti.

Il post Michael Saylor offre di guidare Donald Trump sulle politiche cripto è apparso per primo su TheCoinrise.com.