Notizie PANews del 21 dicembre: questa settimana, la Fed ha infine confermato il 'cambio di rotta' tanto atteso dal mercato. La dichiarazione della banca centrale e l'aggiornamento delle previsioni economiche hanno avuto un grande impatto sul mercato. Gli operatori di mercato si aspettano attualmente che la Fed possa ridurre i tassi di interesse di circa 40 punti base entro dicembre 2025, portando a un aumento dei rendimenti dei titoli di stato USA. All'inizio di questa settimana, il Bitcoin è sceso dal massimo storico, e venerdì, durante la sessione europea, il Bitcoin ha continuato a scendere avvicinandosi a 95.000 dollari; precedentemente, il Bitcoin aveva appena raggiunto un nuovo massimo storico di oltre 108.000 dollari, e il calo attuale ha avuto un impatto maggiore su altcoin come Ethereum e Dogecoin. Inoltre, il fondo negoziato in borsa (ETF) statunitense che investe direttamente in Bitcoin ha chiuso questa settimana con un deflusso di 680 milioni di dollari dopo 15 giorni consecutivi di afflussi, evidenziando un cambiamento nel sentiment di mercato.
Con l'arrivo del Natale, il mercato della prossima settimana sarà relativamente tranquillo, anche se ci sono alcuni dati di notevole influenza. Tuttavia, a causa della scarsa liquidità, la volatilità del mercato potrebbe aumentare notevolmente. Ecco i punti salienti su cui il mercato si concentrerà nella nuova settimana:
Lunedì alle 23:00, indice di fiducia dei consumatori del Conference Board per dicembre negli Stati Uniti;
Giovedì alle 21:30, numero di richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti per la settimana fino al 21 dicembre.
Per il dollaro, con una posizione complessivamente più aggressiva all'interno della Fed, ci si aspetta che il dollaro non perda facilmente il trono guadagnato quest'anno, sebbene la bassa liquidità durante le festività possa provocare alcune fluttuazioni indesiderate. In generale, se ci fosse qualche turbolenza di mercato durante le festività, sarebbe più probabile che colpisse le azioni e i titoli di stato americani. La posizione da falco della Fed non è stata ben accolta da Wall Street, e con i rendimenti dei titoli di stato USA che continuano a salire, le vendite potrebbero intensificarsi.