Ultime notizie: la Camera respinge il piano sostenuto da Trump sulla chiusura del governo, lasciando incerti i prossimi passi
In una svolta drammatica degli eventi, la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha votato contro un piano di chiusura del governo approvato dal neoeletto presidente Donald Trump. La proposta, che cercava di evitare una chiusura attraverso significativi tagli alla spesa federale, non è riuscita a ottenere un sostegno sufficiente, lasciando i legislatori a lottare per una soluzione con l'avvicinarsi della scadenza.
Trump aveva esortato i repubblicani a sostenere la misura, sostenendo che avrebbe fornito una sospensione temporanea alla minaccia di chiusura incombente. Tuttavia, il piano ha incontrato una forte opposizione da parte dei democratici e dei repubblicani moderati, che hanno sollevato preoccupazioni sul suo potenziale impatto sui servizi governativi e sui dipendenti federali.
Senza una chiara strada da seguire, il rifiuto sottolinea profonde divisioni all'interno del Partito repubblicano e mette in luce le crescenti sfide della negoziazione bipartisan. I legislatori stanno ora correndo contro il tempo per elaborare un accordo di spesa che non solo eviti una chiusura, ma affronti anche questioni critiche come i finanziamenti governativi, l'immigrazione e la politica fiscale.
Con l'avvicinarsi della scadenza, aumenta la pressione sul Congresso affinché trovi un terreno comune ed eviti le ricadute economiche e politiche di uno shutdown. Restate sintonizzati per gli aggiornamenti man mano che la situazione si evolve.