Il presidente di ETF Store, Nate Geraci, ha dichiarato ieri (20) sui social media X che, dopo quasi sei mesi di revisione, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha finalmente approvato i bitcoin e gli ethereum ETF misti delle due società emittenti Hashdex (Hashdex Nasdaq Crypto Index US ETF) e Franklin Templeton (Franklin Crypto Index ETF).

Analista di Bloomberg: previsto il lancio a gennaio

Secondo quanto riportato da (Decrypt), i documenti della SEC mostrano che l'Hashdex Nasdaq Crypto Index US ETF sarà quotato sul Nasdaq, mentre il Franklin Crypto Index ETF sarà quotato sulla Borsa Cboe BZX. Inoltre, la proporzione di bitcoin ed ethereum detenuta da questi due ETF misti sarà calcolata in base alla capitalizzazione di mercato flottante. Inoltre, la SEC ha stabilito che questi due prodotti devono continuare a soddisfare i requisiti di quotazione e mantenere la trasparenza nel portafoglio e nella pricing, altrimenti saranno richiesti di ritirarsi dal mercato.

Inoltre, l'analista senior degli ETF di Bloomberg prevede che questi due prodotti saranno ufficialmente quotati a gennaio del prossimo anno, con una quota di bitcoin del 80% e una di ethereum del 20%, riflettendo così il valore di mercato attuale di entrambi.

Presidente di ETF Store: la domanda di mercato è enorme

A questo proposito, il presidente di ETF Store, Nate Geraci, ha aggiunto che prevede una grande domanda per questo tipo di prodotti in futuro, poiché gli investitori amano i portafogli diversificati. Allo stesso tempo, dopo il lancio di questi due prodotti, sarà interessante vedere se anche colossi della gestione patrimoniale come BlackRock lanceranno prodotti simili, dato che la SEC ha mostrato soddisfazione per i documenti di richiesta attuali:

Sarà interessante vedere se BlackRock o altre società tenteranno di lanciare prodotti simili.

In ogni caso, prevedo che questi prodotti avranno una domanda di mercato enorme.

I consulenti amano la diversificazione, specialmente nelle nuove categorie di attivi emergenti come le criptovalute.

Vale la pena notare che già a giugno di quest'anno, l'analista di Bloomberg James Seyffart aveva commentato che lanciare prodotti del genere negli Stati Uniti è 'di grande significato'.