Articolo di: 0xjs@金色财经

“Of The People, By The People, For The People” è il discorso più famoso del presidente americano Lincoln.

“Di proprietà del popolo, governato dal popolo, per il popolo”, è lo slogan del San Min Chu I di Sun Yat-sen.

Queste idee, una volta proposte, hanno preso saldamente piede nella mente delle persone.

Nell'industria cripto, 'sovranità degli utenti, proprietà della comunità' è lo stesso. I progetti cripto che non considerano gli utenti e la comunità a causa di vantaggi di prima mossa e altri fattori incontreranno sicuramente sfide in futuro.

In questi ultimi giorni di mercato in calo, un protocollo di stablecoin mirato a USDT/USDC, Usual, ha mostrato prestazioni eccellenti, attirando l'attenzione della comunità cripto.

Che cos'è Usual?

Secondo la documentazione ufficiale, Usual è un emittente di stablecoin fiat sicuro e decentralizzato, che aggrega un crescente numero di token RWA (principalmente titoli di stato statunitensi tokenizzati) da Hashnote, BlackRock, Ondo, Mountain Protocol, M^0, ecc., trasformandoli in stablecoin USD0 verificabili on-chain e senza permesso. E ridistribuisce la proprietà e il diritto di governance tramite il token di governance USUAL.

In una frase, Usual vuole essere un Tether on-chain.

Usual affronta due questioni chiave di USDT/USDC: la proprietà degli utenti e il rischio di fallimento bancario.

1. Proprietà degli utenti. USDT e USDC sono le prime due stablecoin per capitalizzazione di mercato, con USDT che supera i 140 miliardi di dollari e USDC che supera i 42 miliardi di dollari. Secondo i dati pubblici dell'emittente Tether, il profitto di Tether nel 2024 potrebbe raggiungere i 10 miliardi di dollari. Il profitto annuale di Circle potrebbe arrivare a 3 miliardi di dollari. Tuttavia, i guadagni generati dagli asset forniti da questi utenti cripto vanno tutti a Tether e Circle, senza alcun diritto per gli utenti. Al contrario, Usual non privatizza i profitti generati da USDT e USDC come fanno Tether e Circle, ma ridistribuisce potere e guadagni alla comunità (Of The People, By The People, For The People). Il 100% delle entrate del protocollo confluisce nel tesoro, di cui il 90% è distribuito alla comunità tramite token di governance.

2. Rischi di fallimento bancario. Una grande parte di USDT e USDC è garantita da banche commerciali, il che porta a rischi di sicurezza e stabilità a causa delle riserve parziali delle banche. Usual ha introdotto un nuovo modo di emettere stablecoin, in cui il 100% degli asset sottostanti delle sue stablecoin è garantito da titoli di stato statunitensi a breve termine, non collegato al sistema bancario tradizionale, lontano dai rischi di fallimento delle banche.

Usual mira a colmare questi due gap di Tether/Circle.

In altre parole, Usual può essere visto come un attacco 'vampiro' a USDT/USDC, proprio come l'attacco 'vampiro' di Sushi a Uniswap durante l'estate DeFi del 2020.

Come realizza Usual questo?

Analisi del meccanismo di funzionamento di Usual

Usual è composto principalmente da cinque token principali: la stablecoin USD0, il token LST USD0++, il token di governance USUAL, il token di governance in staking USUALx e il token dei contributori USUAL*.

USD0: USD0 è la stablecoin di Usual. Gli utenti possono scambiare USD0 in proporzione 1:1 tramite USDC o USYC.

USD0++: USD0++ è il token LST generato dallo staking di USD0. Possedere USD0++ consente di ricevere incentivi in token USUAL.

USUAL: USUAL è il token di governance di Usual.

USUALx: lo staking di USUAL consente di ottenere USUALx; gli utenti che detengono USUALx possono attivare il diritto di governance e ricevere ricompense in USUAL. USUALx può votare sulla governance del protocollo Usual, ad esempio sulle future fonti di collateral.

USUAL*: USUAL* è il token fondatore del protocollo Usual, distribuito a investitori, contributori e consulenti, con diritti specifici diversi dai token USUA.

La figura sottostante è un diagramma del prodotto e del flusso degli utenti di Usual:

3599yFPsjmeSeFOr9Sz2xLZ3346oaS49C7AndKcS.png

Di seguito i dettagli.

Conio di USD0

Il token USD0 può essere coniato tramite Usual in due modi:

Conio diretto: ottenendo USD0 in proporzione 1:1 depositando RWA idonei nel protocollo.

Conio indiretto: ricevendo USD0 in proporzione 1:1 depositando USDC nel protocollo. In questo metodo, un terzo fornitore di collateral (CP) offre il necessario collateral RWA, consentendo agli utenti di ottenere USD0 senza dover detenere direttamente RWA. All'inizio del protocollo, tutti gli ordini inferiori a 100.000 USD0 saranno reindirizzati alla liquidità del mercato secondario.

5fZioPzTul5PLUsfwGgilFrSVmcHjeGfZ1Nu6TgX.png

La figura sopra utilizza come esempio la prima fonte di collateral di USD0, USYC; attualmente, il primo collateral di Usual proviene da USYC di Hashnote. USYC è la rappresentanza on-chain dell'HYF di Hashnote (Hashnote International Short Duration Yield Fund, SDYF), che investe principalmente in operazioni di reverse repo e titoli di stato statunitensi a breve termine.

USD0++

USD0++ è il token di staking liquido (LST) di USD0. È un token composito che rappresenta USD0 in staking, con funzioni simili a un conto di risparmio liquido. Per ogni USD0 in staking, Usual conia nuovi token USUAL e li distribuisce come ricompensa agli utenti.

Il periodo di staking di USD0++ è di 4 anni; gli utenti possono annullare lo staking in qualsiasi momento o vendere USD0++ nel mercato secondario al prezzo attuale. Gli utenti che annullano lo staking anticipatamente dovranno distruggere i guadagni accumulati in USUAL. Una parte di USUAL distrutto sarà distribuita ai possessori di USUALx.

USD0++ ha due fonti di guadagno: 1. Incentivi in token USUAL, i possessori di USD0++ possono ricevere quotidianamente guadagni in token USUAL; 2. Garanzia di interesse di base, i possessori di USD0++ possono ricevere guadagni almeno pari ai guadagni del collateral USD0 (guadagni senza rischio). Ma gli utenti devono bloccare i loro USD0++ per un certo periodo di tempo. Al termine di questo periodo, gli utenti possono scegliere di ricevere ricompense in forma di token USUAL o come guadagni senza rischio in USD0.

USUAL

USUAL funge da principale meccanismo di ricompensa, architettura di incentivi e strumento di governance. Il concetto centrale del suo design è che il token USUAL è effettivamente coniato come prova di guadagno e ha un legame diretto con le entrate del tesoro del protocollo. USUAL viene distribuito quotidianamente, distribuito a diversi gruppi di partecipanti.

USUALx

USUALx è la forma di staking di USUAL; possedere USUALx attiva il diritto di governance e consente di ricevere il 10% del totale dei nuovi token USUAL emessi, per promuovere la partecipazione a lungo termine dei possessori di USUAL all'ecosistema di Usual. Gli utenti possono disattivare lo staking di USUALx in qualsiasi momento, ma devono pagare una commissione del 10% sull'importo disattivato.

USUAL*

USUAL* è il token fondatore del protocollo Usual, distribuito a investitori, contributori e consulenti, progettato per fornire finanziamenti per la creazione del protocollo, con diritti specifici diversi da quelli del token USUAL, ma senza liquidità.

USUAL* I possessori di USUAL* hanno due diritti permanenti: 1. Diritto alla distribuzione di token USUA: i possessori di USUAL* hanno diritto al 10% di tutti i token USUAL coniati, mentre il restante 90% è distribuito alla comunità. 2. Diritto alla distribuzione delle commissioni: i possessori di USUAL* riceveranno un terzo di tutte le commissioni generate dal ritiro dello staking di USUALx.

Nelle fasi iniziali del protocollo, ai possessori di USUAL* è stato concesso il diritto di voto maggiore per garantire il rispetto della tabella di marcia e promuovere decisioni efficaci nella fase di avvio. Col passare del tempo, la governance passerà a un modello decentralizzato incentrato su USUALx. Tuttavia, questo cambiamento non influirà sui diritti economici permanenti dei possessori di USUAL*.

Come sopra, USD0++, USUALx e USUAL* sono strettamente collegati all'emissione e alla distribuzione di USUAL.

Attraverso la distribuzione di USUAL, si incentivano gli utenti a convertire USDC in USD0 e a mettere in staking USD0++, e si incentivano gli utenti a mettere in staking i token USUAL ottenuti in USUALx, legando a lungo termine gli interessi del team di Usual, dei VC e della comunità attraverso il 10% di USUAL dati come incentivo a USUAL*.

Meccanismo di emissione e distribuzione dei token USUAL molto astuto

L'emissione del token USUAL segue una strategia diversa rispetto ad altri progetti cripto, principalmente per il suo meccanismo di emissione e distribuzione dei token.

Iniziamo con l'emissione di token. L'offerta massima è di 4 miliardi di USUAL in 4 anni. USUAL adotta un meccanismo di emissione e distribuzione dinamico, con il tasso di emissione che viene regolato in base alla crescita del TVL valutato in USD0++ e alle variazioni dei tassi d'interesse che supportano gli assets di USD0, stabilendo un limite per prevenire l'emissione eccessiva. Con l'aumento dell'offerta di USD0++, il tasso di conio diminuirà, contribuendo a creare scarsità e premiare i partecipanti precoci.

Il modello di emissione di Usual è progettato per essere deflazionistico, con un tasso di inflazione di USUAL inferiore a quello di Bitcoin. Il tasso di inflazione è calibrato per mantenersi al di sotto della crescita delle entrate del protocollo, garantendo che la velocità di emissione dei token non superi la velocità di espansione economica del protocollo.

GViK2JrQfi9n138218GZW75JqSkN6WBbDHl0hjWu.png

Parliamo della situazione di distribuzione. La figura sottostante mostra la distribuzione di USUAL:

vHZoF2dNO3Ts818SrNbwnSo913AF8xW3VnE1Fq8y.png

Come descritto nel paragrafo precedente, USUAL* è un modello di token speciale progettato dal team e dai VC, che consente a membri interni come il team, i VC e i consulenti di ottenere il 10% dell'emissione di USUAL, ottenendo in modo sincrono con l'intera comunità nel corso di 4 anni, con un periodo di lock-up nel primo anno. Il restante 90% è completamente distribuito alla comunità di Usual.

Il risultato di questo design è che USUAL evita di diventare un token VC con bassa liquidità e alta FDV, garantendo l'allineamento degli interessi tra il team, i VC e la comunità.

Nel frattempo, l'emissione dei token USUAL è legata alle entrate del protocollo, con l'offerta che aumenta con la crescita delle entrate del protocollo. Pertanto, a differenza di altri progetti DeFi in cui i VC e i primi utilizzatori vendono rapidamente i token, il modello di token di Usual incentiva i possessori a lungo termine.

Da dove proviene il rendimento straordinario di Usual?

Una delle ragioni principali dello sviluppo rapido di USUAL è il suo rendimento straordinario.

Il 20 dicembre 2024, l'APY di USD0++ ha raggiunto il 94%, mentre l'APY del token di governance USUAL e del token di staking USUALx ha raggiunto il 2200%, con APR corrispondenti del 66% e del 315%. Il 19 dicembre 2024, l'APY di USUALx ha raggiunto il 22000%, con un tasso di rendimento annualizzato (APR) del 544%.

pyBVmnFSuEmWZW7ElNUD7R8BLWMPM3IrbwF76Ota.png

Da dove proviene questo alto rendimento?

Attualmente, il primo collateral di Usual proviene da USYC di Hashnote. USYC è la rappresentanza on-chain del Hashnote International Short Duration Yield Fund (SDYF), che investe principalmente in operazioni di reverse repo e titoli di stato statunitensi a breve termine. Secondo il sito ufficiale di Hashnote, il rendimento totale di USYC negli ultimi 5 mesi è stato solo del 6,87%.

oSMhyu7vwTPFkCSgUflnAah8vCMO9ltkB2kRQGNb.png

Chiaramente, i guadagni degli asset sottostanti non sono sufficienti a sostenere i rendimenti straordinari di USD0++, USUALx e dei relativi LP su Curve e LST su Pendle; i rendimenti elevati provengono principalmente dagli incentivi in token USUAL.

Conclusione: il volano di Usual

Le stablecoin, come applicazioni killer nel mondo cripto, vedono un futuro più ampio con la chiarezza della regolamentazione americana da quando Trump è salito al potere, e il mercato delle stablecoin potrebbe raggiungere trilioni di dollari entro il 2025.

Secondo la pianificazione di Usual, in futuro, Usual realizzerà anche la diversificazione degli asset di USD0; i futuri collateral proverranno da altri progetti RWA di titoli di stato statunitensi come BlackRock e Ondo. Con il rilascio della regolamentazione negli Stati Uniti, i titoli di stato on-chain potrebbero svilupparsi su larga scala nel 2025. Secondo i dati del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, la dimensione dei titoli di stato a breve termine supera i 20 trilioni di dollari. Nel 2025, il mercato dei collateral RWA di Usual potrebbe competere con quello di Tether.

Dall'analisi sopra, si può vedere che Usual affronta problemi reali (Tether on-chain, titoli di stato a breve termine), attraverso un design astuto dell'economia dei token (USD0, USD0++, USUAL, USUALx e USUAL*), formando il volano di Usual:

Aspettative del mercato delle stablecoin Usual -> Aumento del prezzo di USUAL -> Rendimenti elevati -> Conio massiccio di USD0 e staking di USUAL -> Aumento delle entrate del protocollo, USUAL bloccato e conio ridotto -> Scarsità di USUAL -> Aumento del prezzo di USUAL -> Rendimenti elevati -> Conio massiccio di USD0 e staking di USUAL -> Aumento della quota di mercato delle stablecoin Usual.

Il volano di Usual è già in movimento. Da quando USUAL è stato lanciato su Binance, la capitalizzazione di mercato della sua stablecoin USD0 è aumentata di quasi 1 miliardo di dollari in meno di un mese, raggiungendo attualmente 1,38 miliardi di dollari.