YEREVAN (CoinChapter.com) — L'autorità di regolamentazione finanziaria francese, l'Autorité des Marchés Financiers (AMF), ha autorizzato la sussidiaria di BPCE Hexarq a fornire servizi di criptovaluta. L'approvazione, annunciata il 20 dicembre, consente a Hexarq di operare come fornitore di servizi di criptovalute (CASP).

Hexarq è ora autorizzata a offrire una gamma di servizi di criptovaluta. Questi includono la custodia di asset digitali, l'acquisto e la vendita di criptovalute e il trading di criptovalute contro l'euro. La mossa allinea Hexarq al quadro normativo di AMF per le operazioni di criptovaluta.

Dettagli di autorizzazione di Hexarq SAS AMF. Fonte: AMF

Lanciato nel gennaio 2021, Hexarq si specializza in asset digitali e asset del mondo reale tokenizzati. BPCE prevede di integrare Hexarq nelle sue reti bancarie, Banque Populaire e Caisse d’Épargne, entro il 2025, offrendo ai clienti accesso regolamentato agli investimenti in criptovalute.

BPCE si unisce a Société Générale nello spazio crypto regolamentato in Francia

Hexarq diventa una delle sole quattro imprese crypto approvate dall'AMF. La controllata di Société Générale, Forge, autorizzata nel 2023, è stata tra le prime a ottenere l'approvazione CASP. Forge si concentra su soluzioni finanziarie basate sulla blockchain all'interno del quadro regolamentato.

Gli altri due CASP includono Deblock SAS e GOin SAS, che hanno ricevuto l'autorizzazione AMF a giugno 2023 e settembre 2022, rispettivamente. Il numero limitato di fornitori approvati evidenzia i rigorosi requisiti per operare nel mercato delle criptovalute in Francia.

Hexarq di BPCE aggiunge un attore significativo alla piccola ma crescente lista di imprese di criptovalute regolamentate nel paese. L'inclusione di Hexarq sottolinea il ruolo in espansione delle istituzioni bancarie tradizionali nell'offerta di servizi di asset digitali.

Integrazione di Hexarq in Banque Populaire e Caisse d’Épargne

I servizi di criptovaluta di Hexarq saranno integrati nelle due principali reti bancarie di BPCE, Banque Populaire e Caisse d’Épargne. Insieme, queste reti servono circa 35 milioni di clienti.

Gli attivi gestiti da BPCE hanno raggiunto 1,3 milioni di euro (1,3 milioni di dollari entro settembre 2024), sottolineando la sua potenziale influenza nel mercato delle criptovalute. I servizi di Hexarq mireranno a fornire opzioni di investimento crypto sicure e conformi direttamente attraverso i sistemi bancari consolidati di BPCE.

Le più grandi banche in Francia per attivi totali. Fonte: Statista

L'AMF ha iniziato ad accettare domande CASP nell'agosto 2024, solo pochi mesi prima dell'implementazione completa dei regolamenti Markets in Crypto-Assets (MiCA). L'approvazione di Hexarq posiziona BPCE come un partecipante significativo nel settore crypto regolamentato secondo questi prossimi standard dell'UE.

Il panorama normativo della Francia per i servizi di criptovaluta

L'AMF della Francia continua a regolare l'industria delle criptovalute attraverso il suo framework CASP. Con solo quattro CASP approvati, la concorrenza rimane limitata nello spazio regolamentato. Questo ambiente normativo garantisce una stretta conformità, allineando i servizi di asset digitali con le leggi finanziarie esistenti.

Elenco dei fornitori DASP approvati dall'AMF in Francia. Fonte: AMF

L'ingresso di BPCE nel settore delle criptovalute attraverso Hexarq riflette la continua collaborazione tra istituzioni bancarie tradizionali e piattaforme di asset digitali sotto la supervisione normativa. L'integrazione di questi servizi all'interno delle reti di BPCE mira a fornire un accesso più ampio a investimenti in criptovalute conformi.