WazirX delinea il suo piano di ripresa: si prevede che i prelievi di criptovalute riprenderanno entro metà aprile 2025.
Il piano è in attesa dell’approvazione del tribunale e la riunione dei creditori è prevista per il 22 gennaio 2025.
Dopo mesi di speculazioni e controversie, WazirX, uno dei principali exchange di criptovalute in India, ha finalmente rotto il silenzio sul massiccio hack che ha portato a una perdita di oltre 230 milioni di $ (2.000 crore di rupie) in criptovalute. Nella sua quinta riunione pubblica del 19 dicembre 2024, l'exchange ha delineato un piano di recupero dettagliato e una tempistica per affrontare la situazione e si aspettava di "riprendere i prelievi entro metà aprile 2025".
Il processo di recupero prevede la collaborazione con Zettai, l'ente che gestisce le richieste dei creditori. Zettai ha proposto uno schema di accordo approvato dal tribunale, con tappe fondamentali stabilite per garantire trasparenza e partecipazione dei creditori.
Processo di recupero di WazirX e tempistica dello schema proposto
Il processo inizia con un incontro dei creditori, in attesa dell'approvazione del tribunale, programmato per il 22 gennaio 2025. In seguito, un elenco preliminare dei creditori sarà pubblicato il 7 febbraio, consentendo loro di esaminare i saldi e presentare reclami o controversie. Quindi, l'elenco aggiornato sarà finalizzato entro il 4 marzo, con votazione sullo schema proposto che si svolgerà dal 4 al 13 marzo. Se approvato, WazirX presenterà una petizione al tribunale per la sanzione finale entro il 7 aprile e aprirà la strada alle distribuzioni di asset.
(Fonte: WazirX - cronologia dello schema proposto)
Attualmente, WazirX sta lavorando al ribilanciamento degli asset su 340 token e al recupero dei fondi rubati da distribuire ai creditori. WazirX distribuirà il primo pagamento in base ai saldi del 18 luglio 2024, che dovrebbe avvenire entro 10 giorni dall'approvazione del programma. Seguiranno distribuzioni successive, offrendo ai creditori l'opzione di scambiare i token di recupero (RT) per la loro quota di asset recuperati.
Nonostante questi sforzi, i creditori hanno espresso frustrazione per la tempistica prolungata. Ad aggiungersi alle sfide, Binance ha annunciato il delisting del token nativo di WazirX, WRX, a partire dal 25 dicembre, citando carenze operative. Questo sviluppo ha un impatto ulteriore sull'exchange, che ha dovuto affrontare problemi di fiducia del mercato.
Tuttavia, WazirX sta anche pianificando un nuovo inizio, con l'intenzione di lanciare un exchange decentralizzato (DEX) dopo il completamento del processo di recupero. Mentre la strada da percorrere resta dura, la piattaforma mira a ricostruire fiducia e stabilità nei prossimi mesi.
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