TLDR

  • Il prezzo di Bitcoin è sceso sotto i $98.000 dopo la previsione di politica monetaria più aggressiva del previsto da parte della Federal Reserve.

  • La Fed prevede meno tagli ai tassi d'interesse nel 2025 rispetto a quanto precedentemente indicato.

  • Bitcoin è sceso da livelli vicini ai record a $97.000, con un breve recupero sopra i $102.000.

  • Altre criptovalute, tra cui Ethereum, hanno registrato cali del 5% o più.

  • I partecipanti al mercato stanno ricalibrando le aspettative in base alla posizione della Fed sul mantenimento di condizioni monetarie più restrittive.

Il prezzo di Bitcoin ha subito un forte calo a $97.000 giovedì mentre i mercati elaboravano l'ultimo annuncio di politica della Federal Reserve. Il movimento è avvenuto dopo che la banca centrale ha effettuato la prevista riduzione di un quarto di punto, ma ha sorpreso gli investitori con una previsione più conservativa per i futuri tagli.

Il mercato delle criptovalute era stato in forte espansione nelle settimane recenti, con Bitcoin che si avvicinava ai livelli record. Tuttavia, le proiezioni aggiornate della Federal Reserve per il 2025 mostravano meno riduzioni dei tassi pianificate rispetto a quanto precedentemente indicato, causando un ampio aggiustamento del mercato.

L'attività di trading si è intensificata immediatamente dopo l'annuncio della Fed. Il prezzo di Bitcoin è rapidamente sceso sotto il livello di $100.000, anche se è riuscito a recuperare brevemente sopra i $102.000 prima di stabilizzarsi intorno ai $97.000 durante le sessioni di trading pomeridiane.

La riduzione di un quarto di punto della Federal Reserve sul suo tasso d'interesse di riferimento era stata ampiamente prevista dai partecipanti al mercato. Tuttavia, la dichiarazione di politica accompagnatoria e le proiezioni economiche dipingevano un quadro di una banca centrale determinata a mantenere un approccio misurato alla politica monetaria.

I commenti del presidente della Fed Jerome Powell durante la conferenza stampa post-riunione hanno rafforzato questa posizione cauta. Powell ha sottolineato l'importanza di mantenere il controllo sull'inflazione, riconoscendo i progressi compiuti nei mesi recenti verso gli obiettivi a lungo termine della Fed.

L'impatto dell'annuncio della Fed si è esteso oltre Bitcoin. Ethereum, che detiene la seconda maggiore capitalizzazione di mercato nel settore delle criptovalute, ha registrato un calo superiore al 5%. Questo movimento ha evidenziato la sensibilità più ampia del mercato alle decisioni di politica monetaria.

Altre criptovalute hanno registrato cali ancora più ripidi. Diverse altcoin principali hanno visto cali a due cifre mentre i trader aggiustavano le loro posizioni. I cosiddetti token "meme", tipicamente più volatili delle criptovalute consolidate, hanno subito vendite particolarmente forti.

Gli analisti di mercato hanno evidenziato la relazione tra le aspettative sui tassi d'interesse e le valutazioni delle criptovalute. Tassi d'interesse più elevati tradizionalmente rendono gli asset speculativi meno attraenti per gli investitori, poiché il costo opportunità di detenere asset non produttivi aumenta.

I volumi di trading su importanti exchange di criptovalute sono aumentati durante il movimento dei prezzi. Questa attività aumentata rifletteva la corsa del mercato a riposizionare i portafogli in considerazione del percorso di politica aggiornato della Fed.

Gli analisti tecnici hanno notato diversi livelli di prezzo chiave che sono emersi durante il calo. Il livello di $100.000 ha servito come barriera psicologica, mentre il livello di $97.000 è emerso come punto di stabilità dei prezzi durante la sessione di trading pomeridiana.

La reazione del mercato delle criptovalute è apparsa più pronunciata rispetto a quella dei mercati finanziari tradizionali, sebbene anche le azioni e altri asset a rischio mostrassero sensibilità all'annuncio della Fed. Questa reazione amplificata nei mercati crypto ha sottolineato la continua correlazione del settore con i più ampi cambiamenti di politica monetaria.

I mercati dei derivati hanno anche riflesso il cambiamento del sentiment. I contratti futures su Bitcoin hanno visto un aumento dell'attività di trading, mentre i mercati delle opzioni hanno registrato una crescente domanda di protezione al ribasso.

I dati storici suggeriscono che Bitcoin ha spesso mostrato volatilità intorno agli annunci di politica della Federal Reserve. Tuttavia, la portata di questo movimento ha colto di sorpresa alcuni partecipanti al mercato, data la recente forza nei prezzi delle criptovalute.

I market maker hanno riportato che le liquidazioni delle posizioni con leva hanno contribuito al movimento dei prezzi. Con il calo del prezzo di Bitcoin, i sistemi di trading automatizzati hanno attivato la chiusura delle posizioni lunghe, aumentando la pressione al ribasso.

Il movimento dei prezzi è avvenuto in un contesto di forte interesse istituzionale per Bitcoin. I mesi recenti hanno visto un aumento dell'adozione da parte delle istituzioni finanziarie tradizionali, anche se questa tendenza sembrava temporaneamente oscurata dalla reazione immediata del mercato alla posizione della Fed.

Il prezzo di Bitcoin (BTC): Ritiri a $97K dopo la posizione aggressiva della Federal Reserve è apparso per la prima volta su Blockonomi.