L'exchange di criptovalute insolvente con sede in Nuova Zelanda Cryptopia ha avviato la restituzione delle criptovalute agli utenti che hanno verificato con successo i propri account. Secondo i liquidatori di Cryptopia, "sono stati restituiti più di 400 milioni di dollari neozelandesi in criptovalute nelle ultime 48 ore". La mossa segna uno sviluppo significativo nella saga in corso di Cryptopia, che è stata hackerata nel 2019, con conseguente furto di circa 15,5 milioni di dollari di fondi. L'exchange è stato successivamente messo in liquidazione. La restituzione delle criptovalute agli utenti è un passo positivo verso la risoluzione delle conseguenze dell'hacking e dell'insolvenza. Tuttavia, è importante notare che il processo è in corso e potrebbe volerci del tempo prima che tutti gli utenti ricevano i propri fondi.