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Recentemente, il co-fondatore di Dogecoin Billy Markus ha lanciato su X una notizia significativa riguardante la deflazione di Dogecoin, come un grande masso che colpisce l'acqua, sollevando onde enormi nel mondo delle criptovalute e attirando innumerevoli sguardi. Per chi segue da vicino gli sviluppi di Dogecoin, questo argomento contiene senza dubbio molti punti degni di essere approfonditi. Ora, analizziamo insieme le informazioni chiave e condividiamo alcune opinioni personali.
1. Come si concretizza la deflazione di Dogecoin?
Billy Markus ha rivelato che il percorso per raggiungere la deflazione di Dogecoin non è affatto complicato, con i punti chiave che si concentrano sui seguenti passaggi fondamentali:
Iniziativa dei sviluppatori: è necessario avviare una Pull Request sulla piattaforma di hosting di codice globale GitHub, mirata a modifiche precise del codice esistente di Dogecoin, inserendo frammenti di codice chiave relativi alla funzionalità deflazionistica. Questa azione è come piantare un seme di cambiamento per il futuro sviluppo di Dogecoin, rappresentando la base tecnica per l'attivazione del meccanismo deflazionistico.
Unire le forze della comunità e dei miner: è necessario convincere i membri della vasta comunità di Dogecoin e i miner che controllano la potenza di calcolo ad accettare e implementare con entusiasmo la nuova versione del protocollo. È importante sapere che Dogecoin, essendo una criptovaluta che adotta un'idea open source e un meccanismo di prova di lavoro (PoW), è fortemente influenzata dalla voce della comunità, che rappresenta un ampio consenso popolare e una domanda di mercato; i miner, d'altra parte, detengono il potere decisionale che determina la direzione dell'operazione della rete e, mentre proteggono la rete con la loro potenza di calcolo, influiscono in larga misura sull'aggiornamento del protocollo. Solo raggiungendo un alto livello di consenso tra la comunità e i miner, il motore deflazionistico di Dogecoin potrà accendersi e avviarsi con successo.
2. Confronto tra il meccanismo di offerta di Dogecoin e Bitcoin
Analisi dello stato attuale dell'offerta di DOGE: attualmente, la fornitura totale di Dogecoin è salita a circa 146,78 miliardi e continua ad espandersi a un tasso fisso di 5 miliardi all'anno. Sebbene l'aumento sembri costante, un'analisi più approfondita rivela che, con il passare del tempo, il tasso di inflazione di Dogecoin è in realtà in calo. Questo ritmo unico di offerta contrasta nettamente con quello di Bitcoin.
Le differenze nel design diventano evidenti: rispetto a Bitcoin, che ha un limite rigoroso di 21 milioni di monete, la struttura di design di Dogecoin non prevede un tetto rigido simile, rendendo la sua caratteristica di “offerta illimitata” evidente. Questo è senza dubbio una delle differenze più significative tra i due. Tuttavia, Billy Markus sottolinea che Dogecoin e Bitcoin sono estremamente simili nella logica di base del design, presentando solo lievi differenze in parametri specifici come le ricompense per i blocchi e l'aggiustamento della difficoltà di mining. Ha persino ulteriormente sottolineato che la quantità di offerta apparentemente fissa di Bitcoin ha anche la possibilità di essere adeguata in determinate condizioni, cioè quando i membri della comunità si uniscono e raggiungono un consenso, evidenziando così la flessibilità e la plasmabilità intrinseche dei progetti blockchain.
Il potenziale di Dogecoin secondo Musk: è interessante notare che l'imprenditore Elon Musk ha espresso pubblicamente l'opinione che Dogecoin, grazie alla sua architettura di design unica, potrebbe mostrare prestazioni migliori nell'affrontare sfide economiche a lungo termine e nella competizione con le valute fiat, correndo a una “velocità” sorprendente.
In sintesi, la proposta del piano di deflazione di Dogecoin non solo delinea nuove possibilità per il percorso di sviluppo di Dogecoin stesso, ma ci invita anche a riesaminare la situazione competitiva differenziata tra le varie criptovalute. Nelle future dinamiche mutevoli del mondo delle criptovalute, sarà interessante vedere se Dogecoin, grazie alla sua strategia deflazionistica, riuscirà a superare gli altri.