PANews 20 dicembre 12, secondo quanto riportato da Guangming Wang, l'ufficio procuratore di Pechino ha recentemente pubblicato i dettagli del recupero di fondi in un caso di appropriazione indebita nell'ambito dell'operazione speciale "Protezione delle Imprese". Nel caso, gli imputati, tra cui Feng, hanno sfruttato la loro posizione per trasferire illegalmente e nascondere oltre 140 milioni di yuan di premi pagati dall'azienda attraverso società di comodo e piattaforme di scambio di criptovalute all'estero. Parte dei fondi è stata mescolata attraverso una piattaforma di "mixing" per confondere la provenienza, mentre parte è stata trasferita in criptovalute o in yuan in conti controllati dal gruppo criminale.

L'ufficio procuratore ha utilizzato l'analisi dei big data della blockchain e la tecnologia di revisione bidirezionale per confrontare sistematicamente il flusso di criptovalute e valute legali, identificando i percorsi dei fondi e recuperando infine 92 bitcoin e altri fondi illeciti, per un totale di oltre 89 milioni di yuan. A settembre 2024, il Tribunale Intermedio di Pechino ha condannato Feng e altre 6 persone per appropriazione indebita, imponendo pene detentive da 3 a 14 anni e 6 mesi e multe, con sentenza già esecutiva.