Le criptovalute crollano mentre la Fed non vuole detenere Bitcoin
Il prezzo di Bitcoin ha registrato un forte calo, scendendo sotto i 100.000 USD, dopo che il presidente della Federal Reserve degli Stati Uniti (Fed), Jerome Powell, ha annunciato che non c'è intenzione di costruire riserve di Bitcoin e che il possesso di Bitcoin non è consentito ai sensi del Federal Reserve Act. Dalla sua punta vicina a 108.000 $, Bitcoin è sceso di oltre il 6%, attestandosi intorno ai 99.500 $, il suo livello più basso in una settimana.
Altre valute digitali sono state anch'esse negativamente colpite, con Ether in calo di oltre il 6% e molte altre criptovalute a bassa capitalizzazione come XRP, Solona, Dogecoin... in calo di quasi il 10%. Sebbene la Fed abbia abbassato i tassi di interesse dello 0,25% nel tentativo di allentare la politica monetaria, il messaggio di Powell di tagli dei tassi più lenti nel 2025 ha aumentato le preoccupazioni nei mercati finanziari. Questa situazione ha portato a una forte svendita da parte degli investitori, mostrando cautela e instabilità nel mercato delle criptovalute.
In questo contesto, molti analisti sono preoccupati che un USD più forte possa creare rischi per Bitcoin e altri attivi digitali, a causa dell'impatto del restringimento della liquidità globale.