Secondo Foresight News, il direttore dell'ufficio Bitcoin di El Salvador ha annunciato che il portafoglio Bitcoin ufficiale del paese, Chivo, potrebbe essere venduto o interrotto in seguito a un accordo con il Fondo Monetario Internazionale (FMI). Questo sviluppo segna un cambiamento significativo nell'approccio di El Salvador alla sua iniziativa Bitcoin, che è stata un punto focale della strategia economica del paese da quando è diventata la prima nazione ad adottare Bitcoin come moneta a corso legale.

La decisione di vendere o interrompere potenzialmente il portafoglio Chivo arriva nel bel mezzo di discussioni in corso con il FMI, che ha espresso preoccupazioni sui rischi associati alla volatilità di Bitcoin e al suo impatto sulla stabilità finanziaria. Il portafoglio Chivo è stato lanciato per facilitare le transazioni Bitcoin per i salvadoregni, offrendo una piattaforma user-friendly per transazioni sia nazionali che internazionali. Tuttavia, il suo futuro è ora in bilico mentre il governo valuta le sue opzioni alla luce delle raccomandazioni del FMI.

L'adozione di Bitcoin da parte di El Salvador è stata una mossa controversa, che ha ricevuto elogi e critiche da più parti. I sostenitori sostengono che potrebbe aumentare l'inclusione finanziaria e attrarre investimenti esteri, mentre i critici mettono in guardia dalla potenziale instabilità economica e dalle sfide dell'integrazione di una valuta digitale decentralizzata in un'economia nazionale. La potenziale vendita o interruzione del portafoglio Chivo potrebbe segnalare una ricalibrazione della strategia Bitcoin di El Salvador, che cerca di bilanciare innovazione e prudenza economica.