PANews 19 dicembre 2023 - Secondo quanto riportato da Techcrunch, il rapporto Chainalysis pubblicato giovedì mostra che quest'anno il valore totale delle criptovalute rubate è aumentato del 21% raggiungendo 2,2 miliardi di dollari, di cui oltre la metà è stata rubata da gruppi di hacker legati alla Corea del Nord. Nel 2024, gli hacker legati alla Corea del Nord hanno rubato il 61% del totale rubato in 47 casi, per un valore di 1,34 miliardi di dollari; mentre nel 2023 hanno rubato 660,5 milioni di dollari in 20 casi e nel 2022 400 milioni di dollari. Questo indica che stanno partecipando sempre più a questi attacchi.

Il rapporto sottolinea che quest'anno la maggior parte degli attacchi agli hacker di criptovalute si è verificata tra gennaio e luglio, con un valore rubato che ha superato 1,58 miliardi di dollari, circa l'84,4% in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Dopo luglio, la tendenza al rialzo ha subito un notevole rallentamento, a differenza del 2021 e del 2022, il che potrebbe essere dovuto a problemi geopolitici. Chainalysis attribuisce il rallentamento del numero di attacchi dopo luglio all'alleanza tra Corea del Nord e Russia, che è emersa dopo l'incontro tra il presidente russo Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un a giugno. Dalla summit di giugno, il valore degli asset crittografici rubati dalla Corea del Nord è diminuito del 53,73%. Con il rafforzamento della cooperazione tra Corea del Nord e Russia, la Corea del Nord potrebbe aver cambiato le sue tattiche di crimine informatico.