Deep Wave TechFlow News, il 19 dicembre, secondo DL News, il commissario della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, Hester Peirce, ha espresso serie preoccupazioni per il "de-banking" delle società crittografiche in una riunione di mercoledì. Essendo uno dei cinque commissari della SEC, Peirce, affettuosamente conosciuta come la "mamma cripto" nel settore, è sempre stata relativamente aperta al settore della crittografia, in netto contrasto con la linea dura del presidente della SEC Gary Gensler.
Durante l'esame del budget del Public Company Accounting Oversight Board (PCAOB), Peirce ha messo in dubbio la particolare attenzione dell'agenzia alle aziende che detengono asset crittografici o forniscono servizi di trading di criptovalute. Ha osservato: "Ci sono stati recenti segnali che i regolatori stanno cercando di dissuadere le entità regolamentate dal fornire servizi all'industria delle criptovalute e ai suoi partecipanti. Sebbene Peirce abbia votato contro, gli altri tre commissari, guidati da Gensler, hanno approvato il budget 2025 dell'agenzia di quasi." $ 400 milioni.
Recentemente, il settore della crittografia ha generalmente segnalato di aver riscontrato restrizioni sui servizi bancari. Il venture capitalist Nic Carter chiama questa “Operazione Breakpoint 2.0”, un cenno alle politiche antifrode dell’era Obama rivolte a settori ad alto rischio come i trafficanti di armi e i prestatori di denaro. La dichiarazione pubblica di Marc Andreessen, un noto investitore della Silicon Valley, ha innescato una reazione a catena, spingendo più dirigenti di società di crittografia a condividere esperienze simili.
La questione ha attirato l’attenzione del Congresso. Il deputato French Hill ha sottolineato durante un’audizione al Congresso a dicembre: “Le imprese legittime in questo grande paese meritano la libertà dei servizi bancari e finanziari”.