El Salvador ha concordato di modificare le sue politiche sul Bitcoin come parte di un accordo di prestito di 1,4 miliardi di dollari con il Fondo Monetario Internazionale (FMI). Il FMI ha confermato di aver raggiunto un accordo a livello di staff con El Salvador su una Struttura di Finanziamento Esteso (EFF) di 40 mesi mirata a supportare le riforme economiche del paese.
Questo prestito segna una pietra miliare importante dopo quasi quattro anni di negoziati. Per garantire l'accordo, El Salvador si è impegnato a implementare varie riforme, incluso il miglioramento del saldo di bilancio primario del 3,5% del PIL nell'arco di tre anni per ridurre il rapporto debito pubblico/PIL dal suo picco del 2024 dell'85%. Come parte di queste riforme, l'uso del Bitcoin da parte delle imprese private diventerà volontario anziché obbligatorio, mentre il coinvolgimento del settore pubblico in attività legate al Bitcoin sarà limitato.
I pagamenti fiscali saranno accettati solo in dollari USA d'ora in poi. Tuttavia, nonostante questi cambiamenti, El Salvador rimane impegnato ad acquisire Bitcoin attraverso la sua strategia di acquisto quotidiano, che ha portato a profitti significativi.
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