19 dicembre 2024 06:11 UTC

Il mercato delle criptovalute ha registrato un forte calo, con oltre 850 milioni di dollari spazzati via a causa della liquidazione. L’evento è avvenuto dopo che la Federal Reserve ha annunciato un taglio di 25 punti base del suo tasso di riferimento.

Sebbene i mercati si aspettassero un piccolo taglio dei tassi, i segnali del presidente della Federal Reserve Jerome Powell di un approccio conservatore verso i futuri aggiustamenti dei tassi nel 2025 hanno suscitato incertezza nel mercato e vendite diffuse.

Il declino del Bitcoin provoca la liquidazione di quasi 300.000 trader di criptovaluta

Durante una conferenza stampa, Powell ha osservato che, sebbene l’inflazione fosse in calo “costantemente”, il suo calo era stato “più lento di quanto sperato”. Di conseguenza, la Federal Reserve ha rivisto le sue previsioni di inflazione per il 2025 al 2,5%, indicando la possibilità di inasprire le condizioni economiche che potrebbero limitare la liquidità nei mercati finanziari, comprese le criptovalute.

"L'inflazione ha fatto progressi verso l'obiettivo del 2% del Comitato, ma rimane piuttosto elevata. Le prospettive economiche sono incerte e il Comitato sta monitorando i rischi su entrambi i lati del suo doppio mandato", ha affermato la Fed in un comunicato stampa.

Questo cambiamento nella politica monetaria ha portato a un forte calo del Bitcoin, che è sceso sotto i 99.000 dollari, in calo di oltre l’8% rispetto al suo massimo storico di 108.000 dollari. Allo stesso modo, il mercato più ampio delle criptovalute, comprese le principali monete come Ethereum *ETHUSD, ha subito perdite significative.

Secondo Coinglass, nelle ultime 24 ore è stata liquidata l'incredibile cifra di 869,39 milioni di dollari, di cui 749,59 milioni di dollari provenienti da posizioni lunghe e 119,80 milioni di dollari da posizioni corte. Vale la pena notare che le altcoin hanno sopportato il peso maggiore dell’impatto, rappresentando più di 222 milioni di dollari in asset liquidati.

Tra questi movimenti di mercato, un totale di 299.335 trader sono stati colti di sorpresa. La più grande liquidazione singola è avvenuta su Binance, coinvolgendo uno scambio di Ethereum del valore di 7 milioni di dollari.

Nonostante queste battute d’arresto, il sentiment tra i trader di criptovalute rimane sorprendentemente resistente. L'indice Fear and Greed per le criptovalute è attualmente a 75, riflettendo una forte prospettiva rialzista in un contesto di volatilità del mercato. Questo sentimento sottolinea il fascino duraturo delle criptovalute come investimento, anche in tempi turbolenti.

Questo ottimismo è stato rafforzato, poiché i veicoli di investimento legati al Bitcoin hanno registrato afflussi notevoli. L'iShares Bitcoin Trust di BlackRock, ad esempio, ha registrato nuovi investimenti per 359,6 milioni di dollari solo mercoledì. Nel frattempo, l’afflusso totale di tutti gli ETF spot su Bitcoin ha raggiunto i 275,3 milioni di dollari.

Questi sviluppi, che riflettono una Federal Reserve accomodante e un mercato delle criptovalute ottimista, riflettono una complessa interazione tra le politiche macroeconomiche e i mercati delle criptovalute. Gli investitori sembrano proteggersi dall’incertezza economica aumentando le loro partecipazioni negli asset digitali, che, nonostante la loro intrinseca volatilità, sono considerati una strategia praticabile per la diversificazione del portafoglio.

La recente attività di mercato evidenzia l’impatto della politica monetaria statunitense sul settore delle criptovalute. Mentre la Federal Reserve continua ad affrontare le sfide legate all’inflazione, la reazione del mercato delle criptovalute rimane rapida e chiara.