Da quando Ethereum è stato lanciato, innumerevoli team di progetto hanno cercato di costruire 'WeChat', 'Baidu', 'Google', 'Youtube' dell'ecosistema crittografico sulla blockchain...
Questo tentativo è iniziato già durante il boom dell'ICO nel 2017 e continua fino ad oggi. Non parliamo d'altro, ci sono già molte applicazioni simili sul protocollo Lens.
Tuttavia, sfortunatamente, nessuna di queste applicazioni è riuscita a emergere realmente.
Questo è anche un problema che mi ha turbato a lungo.
Davvero le applicazioni decentralizzate e senza permesso non hanno così tanto fascino?
Le persone sono davvero disposte a sacrificare il proprio numero di telefono, sacrificare la propria identità, e persino esporsi attraverso video e foto per registrarsi a queste applicazioni?
L'unica ragione a cui riesco a pensare è:
WeChat ha accumulato troppe relazioni sociali, ci risulta difficile distaccarci da queste relazioni solo per inseguire 'privacy' e 'libertà' e provare una nuova applicazione.
Youtube ha accumulato troppe informazioni preziose, è difficile per noi distaccarci da questa fonte di informazioni solo per inseguire 'privacy' e 'libertà' e costruire una biblioteca di informazioni che possa competere.
......
È proprio a causa di queste risorse informative accumulate nel tempo che ci risulta difficile liberarci dell'attuale cerchio informativo e della rete di relazioni, costringendoci a continuare a vendere la nostra identità e sacrificare la nostra privacy.
Ma queste applicazioni decentralizzate e senza permesso stanno davvero affondando e stagnando in questo modo? Rimarranno sempre a un livello tiepido?
Ho sempre pensato che ci fosse qualcosa di strano, ma non riuscivo a trovare una spiegazione convincente.
Tuttavia, quando ho letto l'articolo di due giorni fa (il link è alla fine), ho trovato il seguente passaggio:
“Se vogliamo che gli agenti AI possano 'eseguire compiti autonomamente', allora devono necessariamente avere un 'identità autonoma', esistendo come individui indipendenti. Quindi, sorge la domanda: dove viene registrato l'ID di questo agente AI come individuo indipendente? Come gestisce le proprie finanze?”
“Nel Web2, è una questione frustrante: registrare un ID in modo indipendente è altamente improbabile negli anni a venire; senza ID non è possibile aprire un conto in banca. Se l'ID e il conto bancario sono ancora a nome del 'proprietario', questo agente AI non può essere considerato come avente un 'identità indipendente'.”
“Dagli esempi sopra, è evidente che un agente AI deve essere un individuo indipendente, avere conti finanziari separati e poter 'eseguire compiti autonomamente' per avere maggiore spazio di manovra. Altrimenti rimarrà nella fase bot.”
“È quasi impossibile per il mondo Web2 registrare un ID per un agente AI e aprire un conto bancario in breve tempo, ma per fortuna abbiamo il mondo della blockchain. Nel mondo della blockchain, registrare un'identità on-chain per un agente AI e un portafoglio on-chain è una cosa molto naturale.”
Dopo aver letto questo passaggio, ho pensato agli scenari di applicazione molto probabili per quelle applicazioni decentralizzate e senza permesso sopra menzionate--------i loro veri e maggiori utenti non sono gli esseri umani, ma gli agenti AI.
Ho già condiviso in articoli precedenti: credo che gli asset crittografici siano più adatti per gli agenti AI. Poiché gli agenti AI devono realizzare pagamenti online, non possono registrarsi in banca come gli esseri umani con un documento d'identità, né possono convalidare la propria identità sociale come gli esseri umani, quindi gli asset crittografici decentralizzati e senza permesso sono perfetti per loro.
Ma all'epoca non avevo esteso questa idea a un ambito più ampio di applicazioni decentralizzate, specialmente a quelle applicazioni di contenuti decentralizzati e senza permesso che ho menzionato sopra.
Ora, riprendendo questa idea, molte domande diventano chiare.
I futuri agenti AI non solo potranno effettuare pagamenti e trasferimenti reciproci tramite asset crittografici, ma potranno anche interagire, pubblicare e condividere informazioni tramite queste applicazioni di contenuto decentralizzate (come 'WeChat decentralizzato', 'Youtube decentralizzato', ecc.).
Certo, quelle applicazioni devono necessariamente essere simili a quelle che vediamo oggi, i cosiddetti 'Youtube decentralizzati', 'WeChat decentralizzato'?
È possibile, ma non è detto.
Perché attualmente queste applicazioni sono progettate secondo le nostre abitudini umane. Non sappiamo ancora in che modo gli agenti AI comunicheranno in modo più efficiente e fluido tra di loro.
Qualunque sia la forma di quelle applicazioni, credo che le applicazioni future per il sharing e l'interoperabilità delle informazioni tra agenti AI dovranno essere basate su blockchain e senza permesso.
Pertanto, quando gli agenti AI esploderanno, i prossimi settori in espansione saranno certamente vari applicativi ampiamente basati su blockchain: essi saranno decentralizzati, resistenti alla censura e senza permesso.