L'atteggiamento "falco" di Powell riguardo ai tassi d'interesse ha portato a un forte contraccolpo nel mercato delle criptovalute, con il Bitcoin che è sceso drasticamente, registrando un calo del 4%. Powell: la Federal Reserve non ha intenzione di detenere Bitcoin, il che contrasta nettamente con la posizione di Trump, aumentando l'incertezza del mercato.
Anche il prezzo dell'oro è stato colpito, scendendo sotto la soglia critica di 2600, mentre l'S&P ha registrato il più grande calo dai giorni di riduzione dei tassi dal 2001, diffondendo un clima di panico nel mercato.
Ieri sera ho aggiornato un'analisi, sottolineando che il Bitcoin non è riuscito a mantenere i 105000, continuando a guardare un calo nell'intervallo 102000-100000, quindi è opportuno aprire una posizione corta nella zona di 104500 per vedere se il supporto a 102000 regge senza problemi.
Attualmente, il Bitcoin è sceso sotto i 100000, la tendenza non è solo in aumento, ma anche in diminuzione, il mercato alterna tra rialzi e ribassi, il grafico giornaliero del Bitcoin mostra un andamento "dumper", e nei prossimi giorni ci si aspetta un'inversione a "V", portando a un rapido recupero, 98000 è il livello di supporto chiave per mantenere la tendenza al rialzo a medio termine, quindi giovedì mattina, per la prima volta, si può rientrare in acquisto tra 98800-98500, con stop loss a 98000 e obiettivo 101000-101500!
L'Ethereum è un po' più debole del previsto, ieri sera ci aspettavamo un rimbalzo a 3750, ora è già a 3540, durante la giornata è lo stesso tra 3520-3500 in acquisto, stop loss a 3480, obiettivo 3650-3700!