L'Ufficio del Pubblico Ministero del Distretto Meridionale di Seoul ha arrestato due sospetti, identificati come "A" nei loro 30 anni e "B" nei loro 20 anni, con l'accusa di violare la Legge sulla Protezione degli Utenti dei Servizi di Attività Virtuali, riporta YTN. A e B sono accusati di aver guadagnato illegalmente circa 7 miliardi di won (circa 5,7 milioni di dollari) manipolando i prezzi delle criptovalute. I pubblici ministeri sostengono che abbiano gonfiato il volume delle transazioni tramite ordini di acquisto falsi. La Commissione di Vigilanza Finanziaria ha rinviato il caso alla procura lo scorso ottobre, segnando la prima istanza di violazione della Legge sulle Attività Virtuali indagata dalle autorità su base accelerata.