La Fed abbassa i tassi di interesse di 25 punti base mentre il mercato delle criptovalute declina
La Federal Reserve ha ridotto il suo tasso di interesse di riferimento di 25 punti base, portandolo a un intervallo del 4,25%-4,5%. Questa decisione arriva nonostante segnali contrastanti dall'economia, portando a previsioni caute per il futuro.
Punti salienti economici:
Il nuovo tasso è dell'1% più basso rispetto al livello di settembre quando la Fed ha iniziato a ridurre i tassi.
La Federal Reserve prevede una crescita del PIL del 2,5% nel 2024, rallentando gradualmente fino al 2,0% entro il 2027.
Si prevede che la disoccupazione salga al 4,3% entro il 2025.
L'inflazione (indice PCE) è prevista rimanere sopra l'obiettivo del 2% della Fed, raggiungendo il 2,4% nel 2024 e il 2,5% nel 2025.
Impatto sul mercato delle criptovalute:
L'annuncio ha innescato una ondata di disinvestimento tra gli investitori in criptovalute, portando a perdite significative in tutto il mercato:
Il Bitcoin è sceso del 4%, dopo aver toccato il suo picco annuale di quasi 108.000 dollari, trascinando l'intero mercato delle criptovalute giù del 5% in sole 24 ore.
Ethereum è diminuito del 5% e Solana è scesa del 6% dai loro massimi settimanali di 4.100 dollari e 230 dollari, rispettivamente.
Cosa c'è in serbo?
Gli economisti ora si aspettano solo due ulteriori riduzioni dei tassi nel 2025, riflettendo un approccio più cauto alla politica monetaria. Nel frattempo, il mercato sta monitorando da vicino le politiche della prossima amministrazione Trump, inclusi potenziali dazi e misure di espulsione, che potrebbero ulteriormente influenzare le prossime mosse della Federal Reserve.
Dalla vittoria di Trump il 6 novembre, il cosiddetto "trading Trump" ha alimentato un aumento delle criptovalute. Il Bitcoin è aumentato di oltre il 50%, mentre alcune altcoin sono esplose di oltre il 200%.
Conclusione:
Il taglio dei tassi della Fed e l'incertezza economica in corso hanno gettato un'ombra sul mercato delle criptovalute, con i trader che scelgono di ridurre il loro rischio. Mentre gli investitori attendono segnali più chiari sia dalla Fed che dalla nuova amministrazione, i mercati probabilmente rimarranno volatili nei prossimi mesi.