Deutsche Bank sta costruendo un Layer 2 nell'ambito di un progetto pilota di asset-servicing chiamato Dama 2 come parte dell'obiettivo della banca di superare le barriere normative per le istituzioni che vogliono utilizzare blockchain pubbliche.
Secondo un rapporto di Bloomberg pubblicato il 18 dicembre, il gigante bancario tedesco Deutsche Bank AG è in procinto di costruire un “cosiddetto” Layer 2 per una rete pubblica. La banca spera che il progetto superi le sfide normative affrontate dalle aziende finanziarie che cercano di incorporare blockchain pubbliche nelle loro operazioni.
Il mese scorso Deutsche Bank ha rilasciato una versione di prova del Progetto Dama 2, che include un Layer 2 costruito sulla rete Ethereum (ETH), la seconda rete di criptovalute più grande per capitalizzazione di mercato dopo Bitcoin (BTC).
Il responsabile dell'innovazione settoriale di Deutsche Bank per l'Asia-Pacifico, Boon-Hiong Chan, ha dichiarato che le blockchain pubbliche come Ethereum presentano un rischio per le istituzioni finanziarie che entrano nella blockchain, poiché le aziende temono di interagire con criminali o entità sanzionate all'interno dell'ecosistema.
Questo perché, secondo Chan, le istituzioni non sanno “chi esattamente sta convalidando le transazioni” e se le commissioni di transazione potrebbero finire nelle tasche di entità sanzionate. C'è anche la minaccia imminente di affrontare un “hard fork” nell'ecosistema che potrebbe cambiare radicalmente il registro digitale.
“Utilizzando due catene, un certo numero di queste preoccupazioni normative dovrebbero poter essere soddisfatte,” ha detto Chan a Bloomberg, aggiungendo che la banca sta ancora aspettando l'approvazione normativa ma spera di lanciare il prodotto come minimo fattibile entro l'anno prossimo.
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Chan crede che il Layer 2 integrato possa aprire la strada alle banche per esplorare nuove opportunità all'interno delle blockchain pubbliche, consentendo loro di curare un “elenco di validatori più su misura” che elaboreranno le transazioni di asset digitali per guadagnare ricompense.
Inoltre, ha dichiarato che ai regolatori potrebbero essere concessi “diritti di super amministratore” che consentono loro di monitorare il movimento dei fondi all'interno della blockchain per individuare transazioni illecite.
“Non sei più dipendente dal Layer 1 per registri di transazione dettagliati,” ha detto Chan.
Il Progetto Dama 2 fa parte di un'iniziativa ancora più grande formata dall'Autorità Monetaria di Singapore chiamata Progetto Guardian. Il Progetto Guardian riunisce 24 importanti aziende finanziarie che stanno esplorando modi per utilizzare la blockchain per tokenizzare gli asset. Tuttavia, il progetto ha sollevato domande su quanto in profondità le banche siano disposte a avventurarsi quando si tratta della sfera crypto.
Il Dama 2 in particolare è nato da collaborazioni con le aziende crypto Memento Blockchain e Interop Labs. La piattaforma è stata costruita utilizzando la tecnologia ZKsync.
Già a maggio 2024, Deutsche Bank ha annunciato di essere in procinto di testare una piattaforma Ethereum senza nome. La banca ha dichiarato che la piattaforma offrirà servizi incentrati su fondi tokenizzati.
Deutsche Bank ha aderito al Progetto Guardian il 14 maggio, con l'obiettivo di testare la fattibilità della tokenizzazione degli asset insieme ad altre importanti aziende bancarie come JPMorgan Chase & Co., DBS Group e Ant International tra gli altri.
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