Secondo ChainCatcher, la startup tokenizzata Plume ha completato un finanziamento di 20 milioni di dollari, guidato da Brevan Howard Digital, Haun Ventures, Lightspeed Faction e Galaxy Ventures. Con questo, il finanziamento totale di Plume raggiunge i 30 milioni di dollari. L'azienda sta costruendo il primo ecosistema finanziario di asset fisici (RWAfi), supportando la tokenizzazione di asset diversificati che vanno dalle carte dei Pokémon alle riserve di petrolio.

Il CEO di Plume, Chris Yin, ha dichiarato che attualmente ci sono 180 progetti in fase di sviluppo nella sua rete, incluso la piattaforma di prestiti privati decentralizzati Credbull. Questa blockchain è prevista per l'apertura agli utenti all'inizio del 2025 e offrirà funzionalità come l'acquisizione di rendimenti sugli asset, la verifica delle transazioni di collezionabili fisici e la previsione dei prezzi degli asset basata su dati in tempo reale. I finanziamenti saranno utilizzati per espandere la copertura dagli utenti nativi della crittografia alle istituzioni finanziarie tradizionali e ottimizzare le funzionalità personalizzate per gli sviluppatori.

Secondo la piattaforma di dati Web3 RootData, Plume è una catena modulare completamente integrata, focalizzata su RWAfi. Hanno costruito la prima catena EVM compatibile modulare e compositiva con un focus su RWA, progettata per semplificare l'onboarding di tutti i tipi di asset attraverso infrastrutture native e funzionalità specifiche di RWAfi uniformi su tutta la catena. Plume sta costruendo un ecosistema DeFi compositivo attorno agli RWAfis, con un motore di tokenizzazione end-to-end integrato e una rete di partner di infrastrutture finanziarie, pronta per i costruttori plug-and-play.