CoinVoice ha recentemente appreso che, secondo il New York Times, il 17, la Space Exploration Technologies Corp. e il suo fondatore Elon Musk hanno violato più volte gli accordi federali di reporting volti a proteggere i segreti di Stato, incluso il non fornire alcuni dettagli sui suoi incontri con leader stranieri, attirando così l'attenzione dei militari.

Questo rapporto cita numerose fonti anonime e afferma che, quest'anno, l'Ufficio del Revisore dell'Università del Dipartimento della Difesa, l'Ufficio del Vice Ministro responsabile dell'intelligence e della sicurezza, e l'Aeronautica Militare degli Stati Uniti hanno avviato un'indagine sui problemi di sicurezza riservata legati a Musk. Recentemente, l'Aeronautica Militare ha rifiutato di concedere a Musk l'accesso a livelli elevati di sicurezza, citando potenziali rischi per la sicurezza, e alcuni paesi, tra cui Israele, hanno anche espresso preoccupazioni sul fatto che potrebbe condividere dati sensibili con altre nazioni.

Riporta che la Space Exploration Technologies Corp. è uno dei principali appaltatori del Dipartimento della Difesa e della NASA, e che Musk possiede un'autorizzazione di sicurezza top secret presso l'azienda, il che gli consente di accedere a materiali riservati come la tecnologia militare avanzata degli Stati Uniti. Secondo le normative governative sulla segretezza, Musk deve riferire al Dipartimento della Difesa riguardo alla sua vita privata, ai viaggi all'estero e ad altri dettagli, ma almeno dal 2021, Musk non ha rispettato i requisiti di reportistica sopra menzionati.[Link originale]