Un crimine scioccante nel mondo delle criptovalute porta un dipendente della banca a 15 anni di carcere.
Un banchiere sudcoreano ha rubato 12,4 milioni di dollari dal suo stesso datore di lavoro, la Woori Bank, per finanziare la sua ossessione per le criptovalute. In oltre 10 mesi, ha falsificato documenti di prestito, ha dirottato denaro nei suoi conti e ha speso 10,4 milioni di dollari in criptovalute, solo per perdere 4,35 milioni di dollari in investimenti falliti.
Il tribunale non è stato indulgente. È stato condannato a 15 anni di prigione e ordinato di restituire 10,52 miliardi di won (7,3 milioni di dollari). Mentre 3 milioni di dollari dei suoi beni sono stati sequestrati, 4 milioni rimangono irrecuperabili.
Che cosa è selvaggio? Ha anche usato i soldi rubati per estinguere prestiti e coprire le spese di vita. La sua difesa ha incolpato la cattiva gestione della banca, ma il tribunale ha chiarito: si è trattato di un'enorme tradimento di fiducia che ha danneggiato la reputazione della Woori Bank.
Le criptovalute potrebbero essere il futuro, ma questo è un avvertimento: non in questo modo.