Tiger Research, una società asiatica di ricerca e consulenza Web3, ha pubblicato un rapporto intitolato 'Tassazione delle Criptovalute: Un Atto di Bilanciamento, Cosa Sta Succedendo in Asia?'. Il rapporto afferma che "la tassazione delle criptovalute è un passo inevitabile nel processo di crescita del mercato degli asset digitali, ma sia i governi che gli investitori devono rivedere attentamente gli effetti pratici della tassazione". Il rapporto analizza le politiche fiscali sulle criptovalute dei principali paesi asiatici nel 2024 e il loro impatto sullo sviluppo del mercato. I paesi menzionati includono Corea del Sud, Giappone, Singapore, Hong Kong, Malesia, Thailandia, India e Indonesia. Ecco i risultati chiave del rapporto: Corea del Sud: La Corea del Sud ha un quadro fiscale completo per le criptovalute, che include una tassa del 20% sulle plusvalenze e una tassa del 2,5% sui premi da staking. Il rapporto osserva che l'approccio del governo sudcoreano è "relativamente bilanciato" e non ha avuto un impatto significativo sullo sviluppo del mercato. Giappone: Il Giappone ha un regime fiscale più permissivo per le criptovalute, con una tassa del 30% sulle plusvalenze ma nessuna tassa sui premi da staking. Il rapporto sottolinea che l'approccio del governo giapponese è stato "sostenitore della crescita del mercato delle criptovalute." Singapore: Singapore non ha tassa sulle plusvalenze per le criptovalute, ma ha una Tassa sui Beni e Servizi (GST) del 7% sulla vendita di criptovalute. Il rapporto nota che l'approccio del governo di Singapore è stato "favorevole alla crescita del mercato delle criptovalute." Hong Kong: Hong Kong non ha tassa sulle plusvalenze per le criptovalute e non ha nemmeno una GST. Il rapporto osserva che l'approccio del governo di Hong Kong è stato "molto favorevole alla crescita del mercato delle criptovalute." Il rapporto conclude che "la tassazione delle criptovalute è un passo inevitabile nel processo di crescita del mercato degli asset digitali, ma sia i governi che gli investitori devono rivedere attentamente gli effetti pratici della tassazione." Il rapporto raccomanda che i governi adottino un "approccio bilanciato" alla tassazione delle criptovalute che favorisca l'innovazione e protegga gli investitori.