Punti chiave:

● Da una prospettiva storica, le criptovalute mostrano un chiaro ciclo di quattro anni, passando attraverso fasi consecutive di aumento e diminuzione dei prezzi. Grayscale Research ritiene che gli investitori possano monitorare vari indicatori basati sulla blockchain e altri parametri di misurazione per tracciare i cicli crittografici, fornendo una base per le decisioni di gestione del rischio.

● Le criptovalute si stanno sviluppando come una categoria di asset matura: i nuovi ETP spot di Bitcoin ed Ethereum hanno ampliato l'accesso al mercato, e il nuovo Congresso degli Stati Uniti potrebbe portare a una regolamentazione più chiara per il settore. Date queste considerazioni, le criptovalute potrebbero finalmente superare il ciclo di quattro anni caratterizzato dai tratti distintivi del mercato delle fasi iniziali.

● Tuttavia, Grayscale Research ritiene che l'attuale combinazione di indicatori si adatti alla 'fase intermedia' del ciclo rialzista. Finché i fondamentali sono solidi, come la diffusione delle applicazioni e un contesto economico generale favorevole, il mercato delle criptovalute potrebbe continuare fino al 2025 o anche oltre.

Come molti beni tangibili, il prezzo del Bitcoin non segue un rigoroso modello di 'random walk'. In effetti, il suo prezzo mostra segni di momentum statistico: se sale, tende a continuare a salire, se scende, tende a continuare a scendere. Guardando su una scala temporale più lunga, il ciclo del Bitcoin oscilla attorno a una linea di tendenza storica in crescita (Figura 1).

I fattori che guidano i cicli di prezzo passati sono stati diversi, e i rendimenti futuri dei prezzi potrebbero non replicare le esperienze passate. Con la maturazione del Bitcoin, la sua accettazione da parte di un numero crescente di investitori tradizionali e la riduzione dell'impatto della riduzione dell'offerta ogni quattro anni, il suo ciclo di prezzo potrebbe essere ripensato o addirittura scomparire. Tuttavia, studiare i cicli passati può aiutare gli investitori a comprendere le caratteristiche statistiche tipiche del Bitcoin, supportando la gestione del rischio.

Misurare il momentum

La Figura 2 mostra la performance dei prezzi del Bitcoin durante le fasi di aumento dei cicli precedenti. I prezzi sono stati impostati a 100 al minimo del ciclo (indicando l'inizio della fase di apprezzamento del ciclo), tracciando fino al picco (indicando la fine della fase di apprezzamento). La Figura 3 presenta le stesse informazioni in forma tabellare.

I primi cicli del Bitcoin sono stati brevi e caratterizzati da rapidi aumenti: il primo ciclo è durato meno di un anno, il secondo circa due anni. Entrambi sono aumentati di oltre 500 volte dai minimi dei cicli precedenti. Gli ultimi due cicli sono durati quasi tre anni. Nel ciclo da gennaio 2015 a dicembre 2017, il Bitcoin ha visto un aumento di oltre 100 volte; nel ciclo da dicembre 2018 a novembre 2021, l'aumento è stato di circa 20 volte.

Dopo aver raggiunto il massimo a novembre 2021, il prezzo del Bitcoin è sceso a circa 16.000 dollari nel novembre 2022, dando il via a questo ciclo che è durato oltre due anni. Come mostrato nella Figura 2, questo ciclo di aumento dei prezzi è simile ai due cicli precedenti del Bitcoin, entrambi dei quali hanno impiegato un anno per raggiungere il picco dei prezzi. In termini di ampiezza, questo ciclo ha visto un aumento di circa 6 volte, il che è notevole, ma è ancora lontano dai risultati dei quattro cicli precedenti. In sintesi, sebbene non si possa affermare con certezza che l'andamento futuro dei prezzi seguirà i cicli passati, la storia mostra che questo ciclo rialzista ha spazio per espandersi sia in termini di durata che di ampiezza.

Controlla gli indicatori chiave

Oltre ad analizzare l'andamento dei prezzi dei cicli passati, gli investitori possono utilizzare vari indicatori blockchain per misurare il progresso delle posizioni lunghe del Bitcoin. Gli indicatori comuni includono l'ampiezza dell'apprezzamento del costo per i compratori di Bitcoin, l'entità dell'afflusso di nuovi fondi e il livello relativo dei prezzi rispetto ai guadagni dei miner di Bitcoin.

Uno degli indicatori più apprezzati è il valore di mercato del Bitcoin (MV, prezzo di ogni moneta sul mercato secondario) rispetto al valore realizzato (RV, prezzo di ogni moneta in base all'ultima transazione on-chain), noto come rapporto MVRV, che può essere visto come il grado in cui il valore di mercato del Bitcoin supera il costo totale del mercato. Negli ultimi quattro cicli, questo rapporto ha raggiunto almeno 4 (Figura 4). Attualmente, il rapporto MVRV è di 2,6, suggerendo che questo ciclo potrebbe avere un seguito. Tuttavia, i picchi di questo rapporto sono gradualmente diminuiti nei vari cicli, e i prezzi potrebbero non raggiungere 4 prima di toccare il massimo.

Altri indicatori on-chain considerano il grado di nuova iniezione di fondi nell'ecosistema Bitcoin, frequentemente indicato dagli investitori esperti in criptovalute come 'HODL Waves'. L'aumento dei prezzi può derivare dall'acquisto di monete da parte di nuovi capitali provenienti da detentori a lungo termine. Ci sono numerosi indicatori, e Grayscale Research tende a selezionare il rapporto tra il volume dei trasferimenti on-chain degli ultimi dodici mesi e l'offerta totale circolante di Bitcoin (Figura 5). Negli ultimi quattro cicli, questo indicatore ha raggiunto almeno il 60%, il che significa che durante la fase di apprezzamento almeno il 60% dell'offerta circolante è cambiata di mano. Attualmente è circa il 54%, suggerendo che prima di raggiungere il picco dei prezzi, potremmo assistere a un ulteriore aumento del turnover on-chain.

Ci sono anche indicatori ciclici che si concentrano sui miner di Bitcoin, cioè i fornitori di servizi professionali che mantengono la rete Bitcoin. Ad esempio, il rapporto tra la capitalizzazione di mercato dei miner (MC, valore in dollari delle monete detenute dai miner) e il 'limite termico' (TC, valore accumulato in Bitcoin guadagnato dai miner attraverso ricompense per blocchi e commissioni di transazione). Il principio è che quando gli asset dei miner raggiungono una certa soglia, potrebbero realizzare profitti. I dati storici mostrano che, dopo che il rapporto MCTC supera 10, i prezzi tendono a raggiungere un picco durante il ciclo (Figura 6). Attualmente è circa 6, il che indica che ci troviamo nella fase centrale del ciclo. Tuttavia, come il rapporto MVRV, questo indicatore ha visto un calo dei picchi in ciascun ciclo, e i prezzi potrebbero raggiungere 10 prima di toccare il massimo.

Ci sono molti indicatori on-chain, e le fonti di dati possono differire. Inoltre, questi strumenti forniscono solo una valutazione grossolana della fase di apprezzamento dei prezzi attuali rispetto al passato, senza garantire che la relazione tra gli indicatori e i rendimenti futuri dei prezzi rimanga costante. In generale, gli indicatori comuni del ciclo del Bitcoin sono ancora inferiori ai picchi di prezzo del passato; se i fondamentali rimangono solidi, questo ciclo rialzista potrebbe continuare.

Altre criptovalute

Il mercato delle criptovalute va ben oltre il Bitcoin, e i segnali di altri settori industriali possono anche guidare la tendenza del ciclo di mercato. Data la performance relativa del Bitcoin rispetto ad altri asset crittografici, indicatori di questo tipo saranno particolarmente cruciali nel prossimo anno. Negli ultimi due cicli di mercato, la posizione dominante del Bitcoin (quota del valore di mercato totale delle criptovalute) ha raggiunto il picco durante un periodo di circa due anni di sentiment rialzista (Figura 7). La recente perdita di dominanza coincide con il punto di due anni di questo ciclo di mercato. Se questa tendenza continua, gli investitori dovrebbero considerare più indicatori per valutare se la valutazione delle criptovalute si sta avvicinando a un picco ciclico.

Ad esempio, gli investitori possono monitorare il tasso di finanziamento, ovvero il costo di possesso delle posizioni lunghe nei contratti futures perpetui. Quando la domanda di leva da parte dei trader speculativi è alta, il tasso di finanziamento aumenta. Pertanto, il livello del tasso di finanziamento di mercato può misurare il grado complessivo di posizioni lunghe speculative. La Figura 8 mostra il tasso di finanziamento medio ponderato delle prime dieci criptovalute (il maggior 'competitore') rispetto al Bitcoin. L'attuale tasso è significativamente positivo, indicando una forte domanda di posizioni lunghe da parte degli investitori a leva, anche se è crollato durante il recente crollo del mercato. Anche se si tratta di un picco locale, è comunque inferiore ai massimi di inizio anno e dell'ultimo ciclo. Pertanto, attualmente il livello si allinea con un mercato caratterizzato da posizioni lunghe moderate, ancora lontano dal picco del ciclo di mercato.

In confronto, il volume dei contratti aperti (OI) dei futures perpetui di criptovalute ha raggiunto un picco. Prima di un massiccio liquidamento il lunedì 9 dicembre, i tre principali scambi di futures perpetui avevano un OI di quasi 54 miliardi di dollari (Figura 9), evidenziando un'elevata esposizione di posizioni lunghe speculative nel mercato. Dopo il massiccio liquidamento all'inizio di questa settimana, l'OI è diminuito di circa 10 miliardi di dollari, ma rimane alto. Le posizioni lunghe altamente speculative si allineano con le caratteristiche della fase finale del ciclo di mercato, quindi è necessario monitorare continuamente.

Poi suoniamo

Dal 2009, anno della nascita del Bitcoin, il mercato delle attività digitali ha fatto grandi progressi, e questo ciclo di mercato rialzista delle criptovalute presenta caratteristiche diverse rispetto al passato. La chiave è che, nel mercato americano, gli ETP spot di Bitcoin ed Ethereum hanno ricevuto l'approvazione, portando a un afflusso netto di 36,7 miliardi di dollari, favorendo il loro inserimento nei portafogli di investimento tradizionali. Inoltre, le elezioni recenti negli Stati Uniti potrebbero migliorare la trasparenza della regolamentazione di mercato, consolidando la posizione delle attività digitali nella maggiore economia globale, un cambiamento che ha un significato profondo, dato che le prospettive a lungo termine delle attività crittografiche erano state frequentemente messe in discussione in passato. Pertanto, la valutazione del Bitcoin e di altre attività crittografiche potrebbe non ripetere il ciclo di quattro anni degli inizi.

Allo stesso modo, le attività crittografiche come il Bitcoin, simili ai beni digitali, possono mostrare caratteristiche di momentum. Pertanto, analizzare gli indicatori on-chain e i dati sulle posizioni dei competitor può contribuire alle decisioni di gestione del rischio degli investitori.

Grayscale Research determina che l'attuale combinazione di indicatori si adatta alla fase intermedia del ciclo del mercato delle criptovalute: il rapporto MVRV è superiore al minimo del ciclo e distante dai massimi precedenti del mercato. Finché i fondamentali rimangono solidi, come l'adozione delle applicazioni e un contesto economico generale positivo, non ci sono motivi perché il mercato delle criptovalute non continui fino al 2025 o oltre.