Il divieto della Cina sul trading e mining di Bitcoin del 2021 potrebbe essere revocato presto, secondo gli sviluppi recenti. Il slancio globale dietro Bitcoin è stato sostanziale, con figure come il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, il presidente della Fed Jerome Powell e Larry Fink che hanno espresso il loro supporto per la criptovaluta.
Considerando la propensione della Cina per il segreto, è possibile che abbiano già iniziato ad accumulare Bitcoin senza renderlo pubblico. La mancanza di elezioni in Cina significa che non hanno bisogno di vincere l'opinione pubblica come negli Stati Uniti, quindi qualsiasi mossa che faranno riguardo a Bitcoin sarà probabilmente tenuta riservata fino a quando non saranno pronti ad annunciarla.
Data la corsa globale per adottare Bitcoin, la Cina potrebbe non voler perdere l'occasione, e una revoca del divieto potrebbe avvenire già nel primo trimestre dell'anno prossimo. Hong Kong, che la Cina utilizza come terreno di prova per nuove politiche, ha compiuto mosse significative nel settore delle criptovalute, indicando che la Cina potrebbe stare ponendo le basi per un cambiamento più ampio.
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