17 dicembre 2024

I mercati finanziari globali sono in attesa dell’ultima decisione sui tassi di interesse da parte della Federal Reserve americana per quest’anno, che dovrebbe essere annunciata domani sera, mercoledì, tra le aspettative diffuse che la banca centrale ridurrà i tassi di interesse per la terza volta nel 2024. .

Nel frattempo, vari mercati finanziari hanno assistito a diversi sviluppi che hanno influenzato i movimenti di materie prime, valute e azioni. Il più importante di questi movimenti può essere spiegato come segue: Primo: le azioni globali

La propensione al rischio si è indebolita e ha influenzato negativamente la performance dei titoli europei e delle loro controparti americane. Lo spettro della recessione si profila all’orizzonte, con le politiche monetarie che finora continuano a livelli restrittivi. Nonostante il recente taglio dei tassi, sembra che non sia sufficiente per salvare le principali economie.

A questo proposito, i dati dell’Istituto Ifo diffusi questa mattina hanno rivelato un peggioramento del clima economico in Germania a 84,7 punti, mentre i mercati si aspettavano che l’indice crescesse a 85,5 punti questo dicembre, il che riflette il danno subito dalle maggiori economie della zona euro e , di conseguenza, la crescita economica dell’intera regione.

D'altro canto, i titoli azionari statunitensi sono stati danneggiati da una contrazione della produzione industriale statunitense dello 0,1% lo scorso novembre, continuando la sua contrazione per il secondo mese consecutivo dopo che l'indice si era contratto dello 0,3% in ottobre.

Inoltre, i titoli azionari statunitensi hanno riscontrato pressioni in un contesto di calo delle aspettative del mercato riguardo ai tagli degli interessi statunitensi per il prossimo anno. Poiché i mercati stanno scontando tagli totali di 50 punti base, incluso il potenziale taglio nella decisione sui tassi di interesse di domani. Secondo: il principale mercato dei cambi.

Il commercio del dollaro USA ha visto oggi una chiara stabilità nelle principali transazioni del mercato valutario, con l'anticipazione della decisione della Federal Reserve domani sera, che potrebbe includere le direttive del Federal Open Market Committee sull'andamento dei tassi di interesse, che probabilmente influenzeranno fortemente la performance del dollaro rispetto ad altre valute.

Forse i movimenti più notevoli delle principali valute oggi sono stati la sterlina e l’euro. La sterlina ha reagito alla forza dei dati sul mercato del lavoro in Gran Bretagna, che hanno mostrato che la crescita dei salari – uno dei maggiori motori dell’inflazione nel paese – ha nuovamente accelerato, il che significa che la Banca d’Inghilterra potrebbe dover rallentare il ritmo dell’allentamento monetario. politica monetaria e mantenerla a livelli restrittivi per garantire un’inflazione costantemente bassa.

Allo stesso tempo, l’euro si è chiaramente deprezzato rispetto al dollaro statunitense, penalizzato dai dati negativi sul clima economico in Germania, che hanno rafforzato le preoccupazioni del mercato circa la performance delle economie europee. Inoltre, è aumentata la possibilità che la Banca Centrale Europea continui il suo ciclo di riduzione dei tassi di interesse ad un ritmo accelerato e abbandoni completamente i livelli rigorosi. Terzo: Materie prime notevoli

I prezzi dell’oro sono chiaramente diminuiti a causa dell’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA, che ha portato ad un aumento del costo opportunità dell’oro. Inoltre, le aspettative di tagli degli interessi negli Stati Uniti diminuiranno significativamente il prossimo anno.

Allo stesso tempo, i prezzi del petrolio sono scesi al livello più basso della settimana, a causa dell’esacerbarsi delle preoccupazioni sulla domanda di petrolio sullo sfondo delle notizie negative su Germania e Cina. Il deterioramento del clima economico in Germania, unito alla crescita delle vendite al dettaglio cinesi a un ritmo inferiore alle attese, ha sollevato preoccupazioni tra gli investitori circa la futura domanda di petrolio greggio.