Il mercato azionario ha vissuto un'altra sessione difficile mentre il Dow Jones ha esteso la sua storica serie di perdite, scivolando per l'ottavo giorno consecutivo, segnando il suo calo più lungo dal 1978. Titoli chiave come UnitedHealth e Goldman Sachs hanno contribuito al ribasso, con Nvidia che ha perso anche circa il 2%. Il Nasdaq, nonostante avesse raggiunto massimi record in precedenza, è sceso leggermente.
L'attenzione è concentrata sulla prossima decisione della Federal Reserve riguardo al taglio dei tassi. I mercati prevedono un taglio dello 0,25%, ma la traiettoria futura rimane incerta. Con l'inflazione persistente e dati sul lavoro in rallentamento, la FED deve affrontare un delicato equilibrio. La domanda rimane: sarà questo l'ultimo taglio per un po', o ci sono ulteriori alleviamenti all'orizzonte?
Nvidia e altre aziende Big Tech sono sotto pressione, con le azioni di Nvidia in calo di oltre il 10% a causa delle preoccupazioni per il rallentamento della spesa in IA e l'aumento della concorrenza. Nonostante le previsioni ottimistiche degli analisti, le sfide a breve termine hanno spaventato il mercato.
Nel frattempo, l'economia statunitense ha mostrato una forza inaspettata a novembre, con le vendite al dettaglio che hanno superato le aspettative. Questi dati robusti presentano segnali misti per il mercato azionario, complicando il processo decisionale della FED. Tesla, tuttavia, ha sfidato la tendenza del mercato, raggiungendo un nuovo massimo storico grazie alla sua leadership nei veicoli elettrici.
Mentre la FED conclude il suo ultimo incontro dell'anno, il mercato azionario rimane in tensione. Il taglio dei tassi previsto è quasi certo, ma le azioni successive influenzeranno la dinamica del mercato fino al 2024. Il percorso futuro per azioni come Nvidia e Tesla, così come per il mercato più ampio, sarà influenzato dalle strategie di IA delle Big Tech e dalle decisioni di politica monetaria della FED.