Secondo quanto riportato da Bitcoin L2Labs, l'organizzazione che guida lo sviluppo della rete layer-2 Bitcoin Stacks, il lancio di sBTC è stato reso ufficiale.
La nuova risorsa programmabile, garantita da BTC in un rapporto 1:1, aiuterà a potenziare l'ecosistema DeFi della catena, introducendo nuove opportunità di rendimento.
Queste notizie arrivano poche settimane dopo il successo dell'aggiornamento Nakamoto, che ha migliorato la scalabilità di Stacks.
Tutti i dettagli di seguito.
Stacks annuncia il lancio ufficiale di sBTC sulla mainnet.
Oggi, Bitcoin L2 Labs, un'organizzazione focalizzata sullo sviluppo core di Stacks, ha rivelato al pubblico il lancio della moneta sBTC sulla mainnet.
Parliamo di un asset programmabile, garantito da un collaterale 1:1 in BTC, che porta la decentralizzazione della crypto numero 1 al di fuori della sua struttura principale.
sBTC è garantito da una rete di firmatari istituzionali che riducono la necessità di fiducia tra le singole entità. Il codice del token è open-source e trasparente, verificabile pubblicamente da chiunque. La sua sicurezza è offerta dalla potenza di hash di Bitcoin L1, che oggi è considerata la rete più impenetrabile al mondo con una potenza di 794 milioni TH/s.
https://twitter.com/Stacks/status/1868793930718036199
Per chi non lo sapesse, Stacks è una soluzione layer-2 nata nel 2021, che consente contratti intelligenti e applicazioni decentralizzate (dApp) di utilizzare Bitcoin come base sicura.
Il lancio di sBTC rappresenta una pietra miliare importante per il progetto, poiché sblocca un nuovo approccio per l'economia crittografica di Bitcoin.
L'asset può essere utilizzato in prestiti tramite protocolli di prestito come Zest, o per trading decentralizzato su DEX come Bitflow e ALEX.
Altri utilizzi riguardano la creazione di agenti AI sulla piattaforma aiBTC, in linea con le attuali tendenze di mercato.
Il lancio della moneta sulla mainnet di Stack è leggermente ritardato rispetto a quanto previsto nella roadmap, che menzionava un debutto già a settembre.
Nuove opportunità DeFi per la comunità Bitcoin con sBTC
La fase iniziale del lancio di sBTC sulla mainnet di Stacks introduce funzionalità solo di deposito con un limite iniziale di 1.000 BTC.
Questo significa che gli utenti potranno coniare l'asset bloccando il proprio Bitcoin come liquidità collaterale, fino al raggiungimento del limite massimo.
Questo limite aumenterà gradualmente per integrare più utenti man mano che i prelievi di sBTC diventeranno disponibili nel primo trimestre del 2025.
Nel nuovo anno, il protocollo progredirà verso un insieme di firmatari completamente aperto e senza permessi, aggiungendo nuove funzionalità di sicurezza.
Nel frattempo, i depositanti riceveranno fino a circa il 5% di ricompense annuali in Bitcoin, pagate in sBTC, semplicemente tenendo l'asset sulla rete layer-2 Stacks.
Attualmente, Stacks ha un TVL di 328 BTC, classificandosi al nono posto nella lista dei layer-2 associati alla moneta arancione.
Come ribadito dal team di progetto, il lancio di sBTC sulla mainnet consente agli utenti dell'ecosistema Bitcoin di sfruttare le proprie risorse in modi innovativi e produttivi.
La valuta può essere utilizzata in un'ampia gamma di attività decentralizzate, garantite dal PoW della rete principale e con interessi pagati in BTC equivalente.
Questa pietra miliare introduce nuove ricche opportunità DeFi, ancora inesplorate per una grande parte della comunità crypto.
Ecco cosa ha riportato Muneeb Ali, fondatore di Stacks, a riguardo:
“A differenza del blocco BTC nei sistemi Proof of Stake, sBTC è completamente espressivo e consente un'economia bitcoin on-chain. sBTC può essere implementato in una varietà di applicazioni come prestiti decentralizzati, DEX, robot AI, ecc., ed è l'unico asset bitcoin programmabile che eredita il 100% della sicurezza della potenza di hash bitcoin.”
Andre Serrano, product manager di Bitcoin L2 Labs, ha continuato il discorso del suo collega aggiungendo che:
“Con sBTC, Bitcoin diventa altamente capace oltre a essere un deposito di valore, sbloccando il pieno potenziale di BTC nelle applicazioni decentralizzate.”
Un grande passo avanti per Stacks dopo l'aggiornamento Nakamoto
La notizia del lancio di sBTC arriva solo poche settimane dopo l'aggiornamento Nakamoto della rete Stacks, attivato ufficialmente il 29 ottobre 2024.
L'aggiornamento, inizialmente programmato per settembre, ha introdotto diversi cambiamenti significativi per la rete layer-2.
Prima di tutto, il fattore scalabilità è stato migliorato, con Stack che riduce il tempo di blocco a 10 secondi, rendendo le transazioni significativamente più veloci.
Considera che su L1 devi aspettare 10 minuti prima dell'approvazione di un blocco, mentre su Stack ora ci vogliono solo pochi secondi.
Si stima che Nakamoto, ispirato al nome del fondatore di Bitcoin, abbia migliorato la scalabilità di circa 120 volte, rendendo Stacks uno dei layer-2 più performanti al mondo.
Allo stesso tempo, lo scopo di tx è stato elevato al 100% su Bitcoin, migliorando la sicurezza aggiungendo l'irreversibilità dei processi sulla blockchain.
La larghezza di banda è stata aumentata di 5 volte mentre nello stesso tempo la latenza della rete è stata ridotta.
L'aggiornamento ha reso la rete decisamente più adatta a sostenere il peso della presenza di applicazioni decentralizzate, facilitando il flusso di rete.
Gli utenti attivi si sono effettivamente moltiplicati negli ultimi mesi, raggiungendo un nuovo massimo storico di 6.500 indirizzi.
Tutti questi cambiamenti sono stati progettati per sfruttare al massimo il potenziale di Bitcoin come risorsa programmabile e produttiva, senza compromettere la sua sicurezza.
https://twitter.com/Stacks/status/1861039772749476042