È difficile prevedere con certezza se il prezzo del Bitcoin salirà a 400.000 dollari per moneta; ecco alcuni fattori che supportano e ostacolano un aumento a questo livello:

Fattori di supporto

- Aumento della domanda di mercato: il Bitcoin ha una scarsità, con un totale fisso di 21 milioni di monete; man mano che la sua riconoscibilità aumenta, la domanda continua a crescere, soprattutto in tempi di instabilità economica globale e sovrapproduzione di moneta, in quanto la sua natura di bene rifugio e di protezione contro l'inflazione attira maggiore attenzione.

- Maggiore partecipazione istituzionale: eventi come l'approvazione da parte della SEC statunitense di ETF sul Bitcoin conferiscono a quest'ultimo una posizione più legittima negli Stati Uniti, attirando più investitori istituzionali nel mercato; se la percentuale di allocazione degli asset totali da parte degli investitori istituzionali aumenta, ciò spingerà i prezzi verso l'alto. Secondo le previsioni di Ark Invest, quando la percentuale di allocazione totale degli investitori istituzionali negli Stati Uniti raggiungerà l'1%, il prezzo del Bitcoin potrebbe arrivare a 400.000 dollari.

- Sviluppo della tecnologia di pagamento: attualmente, aree come Silicon Valley stanno studiando la tecnologia di pagamento in Bitcoin; se in futuro la comodità dei pagamenti sarà risolta, soprattutto con progressi nel settore dei pagamenti di piccole somme, gli scenari d'uso del Bitcoin aumenteranno notevolmente, contribuendo così ad un aumento del suo prezzo.

- Sentiment e aspettative di mercato: il mercato del Bitcoin è caratterizzato da una forte speculazione e da un'alta spinta emotiva; una volta che il mercato sviluppa aspettative di un continuo aumento del Bitcoin, attirerà più investitori all'acquisto, spingendo ulteriormente i prezzi verso l'alto.

Fattori ostacolanti

- Rischio di politiche di regolamentazione: esistono incertezze nelle politiche di regolamentazione sul Bitcoin in vari paesi; alcuni stati potrebbero inasprire la regolamentazione o addirittura vietare il trading di Bitcoin, il che influirebbe gravemente sulla domanda di mercato e sui prezzi. Ad esempio, il governo tedesco ha venduto oltre 390 milioni di dollari in Bitcoin tra metà giugno e luglio 2024.

- Rischio tecnologico: le basi tecniche del Bitcoin, come la tecnologia blockchain, presentano problemi di scalabilità e sicurezza; lo sviluppo della tecnologia di calcolo quantistico potrebbe minacciare gli algoritmi crittografici del Bitcoin; se i meccanismi di sicurezza fondamentali venissero compromessi, si genererebbe panico nel mercato e una crisi di fiducia.

- Rischio di competizione di mercato: il mercato delle criptovalute è altamente competitivo e continuamente emergono nuove valute digitali, il che potrebbe distogliere l'attenzione e i capitali dal Bitcoin, frenando così l'aumento del suo prezzo.

- Ambiente macroeconomico: una recessione economica globale o turbolenze nei mercati finanziari potrebbero ridurre la propensione al rischio degli investitori, diminuendo la domanda per asset ad alto rischio come il Bitcoin, portando così a un calo dei prezzi.