NOIDA (CoinChapter.com) — L' recente aumento del prezzo di Bitcoin ha riacceso l'ottimismo nel mercato delle criptovalute, guidato dall'aumento del sentimento del Trump Trade e dalle speranze di una ripresa economica. Tuttavia, i dati storici offrono una prospettiva disincantata.
Le condizioni di mercato euforiche spesso si allineano con le svendite, poiché gli investitori affamati di profitto iniziano a uscire. In particolare, i picchi nei profitti realizzati dei detentori a breve termine (STH) hanno preceduto correzioni importanti, con il crollo del 2021 che è un esempio principale.
Combinato con l'aumento dei flussi in entrata sugli exchange—un segnale di potenziale pressione di vendita—l'attuale configurazione di mercato appare fragile. Un ritracciamento potrebbe costringere i neofiti a vendere in panico le proprie partecipazioni, facendo crollare Bitcoin e successivamente il mercato delle criptovalute.
Segnali di presa di profitto e volatilità macroeconomica potrebbero segnare la fine
Il comportamento on-chain dei detentori a breve termine (STH) e a lungo termine (LTH) di Bitcoin fornisce indizi preziosi. Storicamente, i picchi nei profitti realizzati STH si sono allineati con i massimi di mercato. Come si può vedere nel grafico LTH/STH, ampie zone rosse—che indicano la presa di profitto STH—hanno dominato il picco del 2021, portando a una successiva discesa.
Profitto realizzato/perdita realizzata di Bitcoin relativa a LTH STH rispetto all'exchange.
Attualmente, segnali simili stanno emergendo, sebbene in piccole esplosioni. I detentori a breve termine sembrano incassare guadagni mentre Bitcoin fluttua vicino a $80.000. Se questo comportamento si intensifica, potrebbe segnalare l'inizio di una nuova fase correttiva, specialmente se accompagnato da shock esterni del mercato.
Il grafico del cambiamento netto della posizione dell'exchange aggiunge ulteriore peso a questa preoccupazione. I flussi in entrata sugli exchange (rosso) hanno storicamente coinciso con i massimi di mercato, segnalando l'intento di vendere. I massicci picchi nei flussi in entrata all'inizio del 2022 e del 2023 hanno portato a significative cadute dei prezzi.
Cambiamento netto della posizione dell'Exchange Bitcoin. Fonte: Glassnode
Dati recenti rivelano un aumento costante nei flussi in entrata sugli exchange, suggerendo potenziali prese di profitto e crescente fragilità del mercato.
Aggiungendo al mix c'è l'effetto Trump Trade. Mentre l'ottimismo elettorale di Trump ha alimentato un comportamento a rischio, i fondamentali macroeconomici rimangono instabili.
Qualsiasi segno di recessione o correzione del mercato azionario potrebbe scatenare una svendita di Bitcoin, poiché i mercati delle criptovalute seguono spesso i movimenti più ampi di avversione al rischio. La combinazione di segnali di presa di profitto on-chain e volatilità macroeconomica pone Bitcoin sull'orlo di un potenziale punto di svolta.
Inoltre, le paure di una recessione nel 2025 derivano dall'aumento dei livelli di debito negli Stati Uniti, dalle politiche monetarie più rigide e dal rallentamento della crescita globale. Gli analisti avvertono che l'inflazione persistente e i ritardi nei tagli dei tassi potrebbero innescare una correzione del mercato azionario, costringendo gli investitori in asset più sicuri.
Storicamente, tali condizioni hanno causato svendite di Bitcoin in mezzo al panico del mercato più ampio.
Bitcoin punta a $110.000, ma…
Nel frattempo, la coppia BTC USD ha continuato la sua tendenza al rialzo, salendo a un nuovo ATH vicino a $107.500 il 17 dicembre, prima che il rally si calmasse leggermente. La principale criptovaluta sta probabilmente beneficiando dall'euforia del nuovo anno che influenza il mercato.
Tuttavia, una correzione qui potrebbe far crollare il token verso il livello di supporto vicino a $95.200. Inoltre, l'indice di forza relativa per Bitcoin è entrato nella zona di ipercomprato, segnando 70.97 nel grafico giornaliero.
Grafico dei prezzi giornalieri di BTCUSD con RSI. Fonte: Tradingview
Livelli RSI ipercomprati di solito annunciano un imminente inversione, il che potrebbe spaventare alcuni acquirenti dal mercato. La violazione del livello di supporto immediato potrebbe costringere il prezzo di Bitcoin a testare l'EMA a 100 giorni (blu) come supporto vicino a $81.630.
D'altra parte, un rally continuato, alimentato dall'euforia delle prossime festività e dal clamore del mercato, potrebbe vedere la coppia BTC USD sfidare la resistenza vicino a $117.000. Rompere e consolidare sopra la resistenza immediata potrebbe aiutare Bitcoin a salire a $133.000, forse entro la fine di gennaio 2025.