Il governo degli Stati Uniti recupera 3,5 milioni di dollari in Bitcoin per risarcire le vittime di frodi online
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Bitcoin è salito al massimo storico di oltre 107.000 dollari, rafforzando gli sforzi del governo degli Stati Uniti per risarcire le vittime dello schema BEC (Business Email Compromise).
Il 16 dicembre, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha annunciato il recupero di 32,68 BTC per un valore di oltre 3,5 milioni di dollari, rubati in un caso di frode informatica nel dicembre 2023.
Il recupero è stato il risultato di un’indagine collaborativa tra i servizi segreti statunitensi e l’Unità di confisca dei beni dell’ufficio del procuratore degli Stati Uniti.
Frode
Secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, i bitcoin sono stati ottenuti attraverso uno schema BEC rivolto a una società immobiliare. I truffatori sono entrati nei sistemi dell'azienda e hanno inviato istruzioni fraudolente, rubando più di 1 milione di dollari.
L'indagine ha inoltre rivelato che circa altre 10 persone e aziende avevano subito frodi simili. Queste vittime hanno riportato perdite che vanno da $ 75.000 a $ 425.000.
Le autorità hanno notato che i fondi rubati venivano riciclati attraverso più conti bancari, compresi quelli gestiti da money mule, e poi consolidati in un portafoglio crittografico. Il portafoglio è stato ricondotto a truffatori operanti in Nigeria.
Al momento del sequestro i 32,68 BTC valevano circa 900.000 dollari. Tuttavia, i recenti aumenti di prezzo di Bitcoin hanno visto il suo valore salire a circa 3,5 milioni di dollari, con Bitcoin scambiato a 107.262 dollari al momento della stesura di questo articolo, secondo CryptoSlate.
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