TLDR:

  • Il rapporto Bitcoin-Oro ha raggiunto un nuovo massimo storico di 37,3, superando il precedente picco del 2021 di 36,7

  • Le attività globali degli ETF Bitcoin hanno raggiunto i 119 miliardi di dollari, rispetto agli ETF sostenuti da oro a 290 miliardi di dollari

  • Il recente rally di Bitcoin sopra i 100.000 dollari ha spinto il rapporto record

  • I flussi ETF per le attività digitali hanno raggiunto i 44,5 miliardi di dollari dall'inizio dell'anno, quattro volte superiori a qualsiasi anno precedente

  • Bitcoin mostra una maggiore volatilità (50%) rispetto all'oro (20%) ma offre un potenziale di rendimento maggiore

Il confronto tradizionale tra Bitcoin e oro ha raggiunto una nuova pietra miliare poiché il rapporto Bitcoin-oro ha toccato un livello senza precedenti di 37,3, il che significa che un Bitcoin può ora acquistare circa 37 once d'oro. Questo sviluppo segna un nuovo capitolo nell'evoluzione continua degli asset di riserva di valore.

L'ultimo rapporto supera il precedente picco di 36,7 registrato durante il bull run delle criptovalute di novembre 2021, rappresentando un aumento di mezzo punto. Questa metrica, calcolata dividendo il prezzo di Bitcoin per il prezzo spot dell'oro per oncia, serve come indicatore chiave della preferenza degli investitori tra questi due asset.

L'impennata arriva mentre Bitcoin ha recentemente superato il livello di prezzo di 100.000 dollari, spinta da un forte interesse istituzionale e flussi costanti verso nuovi prodotti di investimento approvati. I dati di mercato rivelano che le attività globali degli ETF Bitcoin sotto gestione hanno ora raggiunto i 119 miliardi di dollari, anche se questa cifra rimane meno della metà degli ETF sostenuti da oro, che si attestano a 290 miliardi di dollari a novembre 2024.

I prodotti di investimento in attività digitali, inclusi gli ETF su Bitcoin e Ethereum, hanno registrato una crescita notevole nel 2024. I dati di CoinShares mostrano flussi dall'inizio dell'anno di 44,5 miliardi di dollari, quadruplicando i record annuali precedenti con ancora due settimane rimanenti nell'anno.

La decima settimana consecutiva di flussi sostanziali nelle attività digitali evidenzia la crescente accettazione istituzionale delle criptovalute come veicoli di investimento legittimi. Questa tendenza è stata particolarmente notevole dall'approvazione degli ETF Bitcoin negli Stati Uniti a gennaio.

Gli esperti di mercato indicano diversi fattori che guidano la forte performance di Bitcoin rispetto all'oro. Sidney Powell, CEO di Maple Finance, suggerisce che il rapporto in aumento indica la crescente maturazione di Bitcoin come classe di asset. Powell prevede una continua forza basata sui flussi ETF attesi e sul ruolo crescente di Bitcoin nei portafogli di investimento bilanciati.

La società di trading QCP Capital osserva che il rapporto rafforza la posizione di Bitcoin come “oro digitale”, indicando il suo crescente fascino come riserva di valore rispetto all'oro tradizionale. Tuttavia, i dati di mercato mostrano che gli investitori tendono ancora a favorire l'oro durante i periodi di incertezza, in parte a causa della correlazione più stretta di Bitcoin con i mercati tradizionali.

Le caratteristiche fondamentali di entrambi gli asset presentano interessanti contrasti per gli investitori. Il massimo di offerta forzato dal codice di Bitcoin di 21 milioni di token e gli eventi di halving programmati creano un programma di scarsità predeterminato, con l'ultimo Bitcoin previsto per essere coniato intorno al 2140.

L'oro, mentre continua ad essere estratto, mantiene il suo fascino grazie alla sua lunga storia come asset negoziato che si estende per oltre 3.500 anni. Il metallo prezioso presenta una volatilità inferiore, con movimenti di prezzo annuali intorno al 20%, rispetto alle oscillazioni più volatili del 50% di Bitcoin.

L'aumento del valore di Bitcoin rispetto all'oro arriva mentre alcuni paesi considerano di stabilire riserve nazionali di Bitcoin. Sviluppi recenti includono discussioni in varie nazioni sull'integrazione dell'attività digitale nelle loro riserve monetarie, riflettendo una crescente accettazione istituzionale.

Osservatori di mercato notano che nonostante l'outperformance recente di Bitcoin, entrambi gli asset mantengono ruoli distinti nei portafogli di investimento. L'oro continua a servire come un rifugio sicuro tradizionale, mentre Bitcoin offre rendimenti potenzialmente più elevati con un rischio corrispondentemente più alto.

I dati recenti del World Gold Council forniscono un contesto per la scala di questi mercati, con ETF sostenuti da oro che mantengono un vantaggio nel totale delle attività gestite. Tuttavia, il divario si è ristretto poiché i prodotti di investimento in Bitcoin continuano ad attrarre flussi sostanziali.

I modelli di trading indicano che gli investitori istituzionali sono sempre più a loro agio nell'allocare porzioni dei loro portafogli a entrambi gli asset, piuttosto che considerarli come alternative in competizione. Questa tendenza suggerisce una maturazione della prospettiva di mercato sugli store di valore digitali e tradizionali.

Il rapporto record arriva durante un periodo di forte performance nei mercati delle attività digitali, con Bitcoin che mantiene slancio sopra il livello di 100.000 dollari. I dati di mercato mostrano un interesse istituzionale sostenuto attraverso vari veicoli di investimento.

Le attuali condizioni di mercato suggeriscono un continuo forte interesse per entrambi gli asset, con le caratteristiche tecnologiche di Bitcoin che attraggono investitori in cerca di potenziale di crescita mentre l'oro mantiene il suo fascino come riserva di valore tradizionale.

Il record del rapporto Bitcoin-Oro emerge mentre gli ETF di attività digitali superano i 44,5 miliardi di dollari in flussi nel 2024 è apparso per la prima volta su Blockonomi.