Autore: Kaori, BlockBeats
Dopo alcuni giorni di fase di correzione nel mercato rialzista, il prezzo di ETH è nuovamente salito sopra i 3900 dollari. Ripercorrendo lo sviluppo di Ethereum in quest'anno, ci sono molti fattori e emozioni complesse; da un lato, l'aggiornamento di Cancun è stato completato con successo e l'ETF spot è stato ufficialmente approvato, portando a una nuova faccia del mercato rialzista dal punto di vista tecnologico e dei fondamentali; dall'altro lato, con Bitcoin, SOL e BNB che hanno superato consecutivamente i massimi storici, il prezzo di ETH rimane ancora intorno ai 4000 dollari.
Dalla grafica del prezzo di ETH mostrata sopra, si può notare che Ethereum ha attraversato tre fasi principali quest'anno, e gli aumenti in ciascuna fase corrispondono a motivi diversi. All'inizio dell'anno, con l'approvazione dell'ETF spot su Bitcoin, il prezzo di Ethereum è aumentato seguendo il sentimento di mercato, superando temporaneamente i 4100 dollari, ma a fine marzo ha iniziato a scendere con il mercato. Inoltre, a causa del forte aumento di SOL e del suo ecosistema, l'ecosistema di Ethereum ha affrontato una significativa fuga di liquidità.
A maggio, l'ETF spot su Ethereum è stato approvato, il prezzo ha momentaneamente raggiunto picchi, ma la sua domanda non è stata forte come quella di Bitcoin. La reazione iniziale del mercato all'approvazione dell'ETF su Ethereum è stata negativa, poiché gli investitori speculativi che avevano acquistato il trust di Ethereum di Grayscale e si aspettavano la conversione in ETF hanno preso profitto, portando a un deflusso di 1 miliardo di dollari, esercitando pressione al ribasso sul prezzo di Ethereum. Inoltre, la narrativa di ETH, orientata verso i prodotti tecnologici, è meno capace di attrarre il mercato tradizionale rispetto a quella di BTC come "oro digitale", e le restrizioni della SEC che vietano all'ETF spot su Ethereum di includere funzioni di staking hanno oggettivamente ridotto il suo fascino.
Dopo, la Ethereum Foundation, il dibattito sul re-staking e le controversie sulla roadmap sono seguiti, portando Ethereum a un periodo buio.
A novembre, le elezioni presidenziali americane si sono concluse, e il partito repubblicano favorevole alle criptovalute e Trump hanno portato maggiore fiducia e iniezioni di liquidità per l'intero ecosistema crypto, e Ethereum ha quindi vissuto il suo terzo aumento di quest'anno. E questo aumento è diverso dai precedenti, le istituzioni stanno entrando esplicitamente, il miglioramento dei fondamentali della liquidità è il segnale che il mercato sta comunicando su cosa riconoscono e su cosa hanno fiducia; e Ethereum, è destinata a continuare il suo principio di "computer mondiale".
Miglioramento dei fondamentali della liquidità
Da dicembre, l'ETF spot su Ethereum ha già registrato afflussi netti superiori a 2,2 miliardi di dollari per due settimane consecutive; Nate Geraci, presidente di The ETF Store, ha dichiarato sui social media che solo ora consulenti e investitori istituzionali stanno iniziando a prestare attenzione a questo settore.
Nel terzo trimestre di quest'anno, banche come Morgan Stanley, JPMorgan e Goldman Sachs hanno notevolmente aumentato la loro esposizione agli ETF su Bitcoin, con un aumento quasi raddoppiato rispetto al trimestre precedente, ma il loro raggio d'azione di investimento non si limita solo a Bitcoin; secondo i più recenti documenti 13F, queste istituzioni hanno iniziato ad acquistare anche ETF spot su Ethereum.
Inoltre, nei primi due trimestri, l'Investment Board del Wisconsin e il Michigan Retirement System hanno rispettivamente acquistato ETF spot su Bitcoin, con il Michigan che ha ulteriormente acquistato ETF spot su Ethereum del valore di oltre 13 milioni di dollari nel terzo trimestre. Ciò dimostra che i fondi pensione, simbolo di una preferenza per il rischio basso e per investimenti a lungo termine, non solo riconoscono il ruolo di Bitcoin come riserva di valore digitale, ma valorizzano anche il potenziale di crescita di Ethereum.
All'inizio dell'approvazione dell'ETF spot su Ethereum, JPMorgan aveva indicato in un rapporto che la domanda per l'ETF spot su Ethereum sarebbe stata molto inferiore a quella per l'ETF spot su Bitcoin, sebbene il rapporto prevedesse che nel resto dell'anno l'ETF spot su Ethereum avrebbe attratto fino a 3 miliardi di dollari di afflussi netti; se fosse consentito lo staking, questa cifra potrebbe salire a 6 miliardi di dollari.
Jay Jacobs, responsabile degli ETF tematici e attivi per BlackRock, ha dichiarato durante la conferenza "ETFs in Depth": "Attualmente la nostra esplorazione su Bitcoin, in particolare su Ethereum, è ancora solo la punta dell'iceberg, solo una piccola parte dei clienti detiene (IBIT e ETHA), quindi il nostro attuale focus è su questo, non su lanciare nuovi ETF su altcoin.
In un rapporto di Blockworks Research, la stragrande maggioranza (69,2%) degli intervistati detiene attualmente ETH, di cui il 78,8% sono società di investimento o di gestione patrimoniale, il che indica che, spinti dalla generazione di reddito e dal contributo alla sicurezza della rete, la volontà delle istituzioni di partecipare allo staking di ETH ha raggiunto una scala critica.
Le istituzioni stanno partecipando attivamente allo staking di ETH, ma il livello e il metodo di partecipazione variano. L'incertezza normativa ha portato a diverse attitudini; alcune istituzioni sono prudenti, mentre altre non sono molto preoccupate, e gli attori istituzionali hanno una buona consapevolezza delle operazioni e dei rischi associati allo staking.
Rivoluzione della tendenza
Dopo il crollo di FTX, Coinbase, Kraken, Ripple e altri hanno subito forti colpi da parte della SEC e di altre autorità di regolamentazione americane, molti progetti crypto non sono nemmeno stati in grado di aprire conti presso le banche tradizionali americane. E durante il precedente mercato rialzista, gli investitori istituzionali tradizionali entrati nel DeFi hanno subito enormi perdite; fondi di grandi dimensioni come Toma Bravo, Silver Lake, Tiger, Cotu non hanno solo avuto problemi su FTX, ma hanno anche investito in progetti crypto con valutazioni esagerate che non hanno mantenuto le loro grandi promesse, i capitali non sono ancora tornati.
Nella seconda metà del 2022, molti progetti DeFi sono stati costretti a trasferirsi fuori dagli Stati Uniti; secondo quanto riferito da qw, co-fondatore di Alliance DAO, "Due anni fa, circa l'80% delle startup crypto che raggiungevano gli standard si trovava negli Stati Uniti, tuttavia, questa percentuale è diminuita continuamente da allora, attualmente è solo circa il 20%."
Ma il 6 novembre, la vittoria di Trump ha acceso il semaforo verde che il sistema finanziario americano stava aspettando.
Trump salva il mercato delle criptovalute
La vittoria di Trump ha senza dubbio chiarito le nuvole normative per l'adozione da parte delle istituzioni.
Stabilendo un Dipartimento dell'Efficienza Governativa, riunendo direttamente una serie di élite finanziarie di Wall Street come Musk, Peter Thiel, e Marc Andreessen, e nominando Paul Atkins come presidente della SEC, Trump ha successivamente nominato David Sacks, co-fondatore di PayPal, come "responsabile delle questioni relative all'intelligenza artificiale e alle criptovalute della Casa Bianca". Una serie di misure dimostrano che Trump intende creare un governo con regolamenti più permissivi per le criptovalute.
Gli analisti di JPMorgan hanno affermato che alcune leggi sulle criptovalute stagnanti potrebbero rapidamente essere approvate dopo l'arrivo di Trump, inclusa la Financial Innovation and Technology Act del XXI secolo (FIT21), che, chiarendo le responsabilità di regolamentazione della SEC e della CFTC, potrebbe fornire la necessaria chiarezza normativa per l'industria crypto. Hanno aggiunto che, con un quadro normativo più chiaro, la strategia di intensificazione dell'applicazione da parte della SEC potrebbe evolversi in un approccio più collaborativo, e le restrizioni bancarie sulla detenzione di asset digitali (SAB 121) potrebbero essere abolite.
E per quanto riguarda le cause ad alto profilo contro aziende come Coinbase, potrebbero anche essere attenuate, risolte o addirittura ritirate. Gli avvisi normativi inviati a società come Robinhood e Uniswap possono essere rivalutati, riducendo così il rischio di contenzioso per l'industria crypto più ampia.
Oltre alla riforma dei settori e dei provvedimenti, il team di Trump sta considerando significativi tagli, fusioni o addirittura la cancellazione delle principali autorità di regolamentazione bancaria di Washington. Fonti informate hanno rivelato che i consiglieri di Trump, durante i colloqui con potenziali candidati per le autorità di regolamentazione bancaria, hanno chiesto se alcuni membri del Dipartimento dell'Efficienza Governativa potessero affrontare la questione della possibile abolizione della Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC). I consiglieri di Trump hanno anche chiesto riguardo a potenziali candidati per la FDIC e per l'Ufficio del Controllore della Moneta. Inoltre, hanno presentato piani per la fusione o la riforma radicale della FDIC, dell'Ufficio del Controllore della Moneta e della Federal Reserve.
Con il rilascio graduale dei benefici normativi, un maggiore afflusso di capitali istituzionali nel mercato crypto statunitense è previsto.
Rinascita del DeFi in corso
Family office, fondi di beneficenza e piani pensionistici, che sono capitali più solidi, non solo pianificheranno ETF spot su Ethereum, ma entreranno nuovamente nel settore DeFi già verificato nel ciclo precedente.
Rispetto al 2021, l'offerta totale di stablecoin ha raggiunto il livello più alto, e nei poco più di un mese dopo la vittoria di Trump, l'offerta totale di stablecoin è aumentata di quasi 25 miliardi di dollari, con un'attuale capitalizzazione di mercato totale delle stablecoin di 202,2 miliardi di dollari.
Coinbase, come leader delle aziende crypto quotate in America, quest'anno non solo ha supportato politicamente, ma ha anche ottenuto risultati nel campo del DeFi, fungendo da principale custode di ETF crypto e lanciando cbBTC.
Poiché cbBTC affronta gli stessi rischi di custodia e controparti della maggior parte degli ETF su Bitcoin, alcune istituzioni finanziarie tradizionali potrebbero rivalutare se continuare a pagare commissioni per detenere ETF su Bitcoin, e invece optare per partecipare all'ecosistema DeFi a costi quasi nulli. Questo cambiamento potrebbe portare afflussi di capitali verso protocolli DeFi collaudati dal mercato, specialmente se i rendimenti offerti dal DeFi risultano più attraenti rispetto alla finanza tradizionale.
Un altro grande segmento DeFi di questo ciclo è RWA; a marzo di quest'anno, BlackRock ha collaborato con la piattaforma di tokenizzazione americana Securitize per emettere un fondo tokenizzato BUIDL (BlackRock USD Institutional Digital Liquidity Fund), entrando ufficialmente nel settore RWA con grande clamore. Giganti del capitale come Apollo, Blackstone, che controllano enormi pool di capitali, stanno anche iniziando a prepararsi per entrare in questo mercato, portando un'enorme iniezione di liquidità.
Dopo il lancio del progetto DeFi da parte della famiglia Trump, la DeFi conforme è stata un tema molto discusso. Progetti DeFi affermati come Uniswap, Aave e Lido hanno immediatamente reagito al prezzo dopo la vittoria di Trump, registrando un aumento, mentre nuovi emergenti nel settore DeFi come COW, ENA, ONDO hanno anche raggiunto nuovi massimi.
Nel frattempo, il progetto DeFi WLFI di Trump ha recentemente effettuato scambi molto frequenti di token nell'ecosistema Ethereum, scambiando in più transazioni 5 milioni di USDC in 1325 ETH, dopodiché il suo indirizzo multi-firma ha acquistato rispettivamente 10 milioni di dollari in ETH, 1 milione di dollari in LINK e 1 milione di dollari in AAVE. Le notizie recenti sull'aumento delle posizioni di ETH da parte di grandi investitori suggeriscono che, siano essi istituzionali o indirizzi di balene, l'attenzione sta tornando all'ecosistema di Ethereum.
Informazioni sui portafogli multi-firma di WLFI
Recentemente, le performance dei nuovi e vecchi progetti nel settore DeFi a livello di prezzo non hanno bisogno di ulteriori commenti; attualmente, il TVL del DeFi è di circa 100 miliardi di dollari, il valore totale delle criptovalute e degli asset correlati è di circa 4 trilioni di dollari, di cui solo il 2% è realmente attivo nel campo del DeFi, che resta ancora molto piccolo rispetto alla grandezza dell'intero mercato delle criptovalute. Ciò significa che, con il cambiamento del vento normativo, il DeFi ha ancora un enorme spazio di crescita.
Aave è un tipico beneficiario di questo "ritorno dei capitali"; il suo prezzo ha già superato il picco prima della vittoria di Trump, e successivamente TVL e introiti hanno mostrato una crescita esplosiva: TVL ha superato il picco storico di 22 miliardi di dollari nell'ottobre 2021; il prezzo del token è aumentato da un minimo annuale di 80 USDT, superando il picco di marzo di 140 USDT all'inizio di settembre e accelerando ulteriormente a fine novembre; le entrate totali del protocollo in un giorno hanno superato il secondo picco più alto di settembre 2021, mentre le entrate settimanali hanno raggiunto un nuovo massimo storico.
Nonostante Aave abbia recentemente aggiornato alla versione V4, l'innovazione tecnologica potrebbe non essere sufficiente a sostenere un aumento così grande, e il supporto normativo e finanziario è evidentemente la logica più importante, e questo impulso si estenderà anche al settore NFT, anch'esso molto apprezzato dalle istituzioni nel ciclo precedente.
Il futuro di Ethereum
Tuttavia, a metà di quest'anno, Ethereum ha affrontato una serie di controversie e discussioni relative allo sviluppo dell'ecosistema; con l'ascesa di Solana, nuove e vecchie blockchain hanno iniziato a rubare sviluppatori e utenti da Ethereum, e l'ecosistema ha cominciato a vacillare, con Ethereum che sembra aver dimenticato il suo obiettivo iniziale. Come la prima blockchain a creare contratti intelligenti, Ethereum ha sfruttato il suo vantaggio iniziale nel ciclo precedente per convincere vari investitori istituzionali a scommettere su di esso; che si tratti di DeFi, giochi in catena o NFT, il metaverso, non si può sfuggire all'ecosistema di Ethereum, il suo principio di "computer mondiale" è già ben radicato.
Nonostante i fondamentali della liquidità di Ethereum mostrino attualmente un miglioramento ottimista, i dati on-chain come il numero medio di transazioni giornaliere, le commissioni di Gas e il numero di indirizzi attivi non hanno mostrato una crescita significativa. Ciò indica che l'attività sulla catena di Ethereum non è aumentata in modo sincronizzato con il suo prezzo, e lo spazio nel blocco rimane ancora eccessivo.
Livello delle commissioni di Gas di Ethereum
Negli ultimi anni, Ethereum si è concentrato sulla costruzione delle infrastrutture delle criptovalute, offrendo al mercato una grande quantità di spazio nel blocco a basso costo. Questa misura ha migliorato da un lato le prestazioni di accesso delle Dapp ai blocchi e ridotto i costi di transazione delle soluzioni di espansione L2, e dall'altra parte, a causa della scarsa liquidità del mercato e della bassa domanda di transazione, il vasto spazio del blocco di Ethereum non è stato completamente utilizzato.
Tuttavia, a lungo termine, questo non è un reale problema. Come accennato in precedenza, i capitali istituzionali stanno lentamente tornando, e stanno persino iniziando a creare casi d'uso blockchain su misura. Per Ethereum, che possiede sicurezza e architettura flessibile, il segmento B2B rappresenta il suo vantaggio. Non solo ha un vantaggio schiacciante in termini di sicurezza, ma è anche compatibile con molti progetti EVM, offrendo agli sviluppatori un'opzione praticamente "impossibile da licenziare".
Il valore a lungo termine di Ethereum dipenderà dal grado di scarsità delle sue risorse di blocco, ovvero dalla reale e continua domanda mondiale per la liquidazione dei blocchi di Ethereum. Con l'afflusso continuo di istituzioni e applicazioni, questa scarsità diventerà sempre più evidente, ponendo così una base di valore più solida per Ethereum. Ethereum è un computer mondiale per le istituzioni, a partire dal DeFi, le istituzioni affronteranno in futuro il problema dell'eccesso di blocchi di Ethereum e delle controversie sulla roadmap.
All'inizio di dicembre, il ricercatore di Ethereum Jon Charbonneau ha scritto un lungo articolo per analizzare perché Ethereum ha bisogno di un obiettivo "Polaris" più chiaro, suggerendo di concentrare la forza ecologica di Ethereum attorno a questo punto, proprio come Bitcoin è "oro digitale" e Solana è "Nasdaq on-chain".
Dieci anni sono passati, Ethereum non è più in fase di avvio, e nel prossimo decennio, il futuro di Ethereum è già chiaro.