【Media di Hong Kong: Gli investitori cinesi affluiscono in Etiopia per l'estrazione di criptovalute, Bitmain è coinvolta】Secondo quanto riportato da Golden Finance, il quotidiano di Hong Kong Ta Kung Pao ha rivelato che i fondi di criptovalute della Cina continentale stanno puntando lontano, fino all'Etiopia in Africa, principalmente a causa delle abbondanti risorse idroelettriche locali, dove il costo dell'elettricità è solo di due o tre jiao per kilowattora. Negli ultimi anni, numerose aziende cinesi si sono recate in Etiopia per aprire miniere, estraendo Bitcoin, Ethereum e Litecoin. Si riporta che anche Bitmain, che si occupa di ricerca e produzione di macchine per l'estrazione, è coinvolta nelle operazioni delle miniere etiopiche. Secondo il suo sito ufficiale, la fase I di Baohui si trova in Etiopia, con una capacità totale di 150 megawatt. Attualmente, in Etiopia ci sono oltre 20 miniere, la stragrande maggioranza delle quali è gestita da aziende cinesi, e la maggior parte delle macchine per l'estrazione è prodotta da aziende cinesi, comprese le macchine Antminer e Avalon prodotte da Bitmain. Gli esperti stimano che l'Etiopia stia diventando un nuovo centro emergente per l'estrazione, attualmente la sua capacità di estrazione rappresenta circa il 2,5% della potenza di calcolo della rete Bitcoin globale, e si prevede che continuerà a crescere in futuro.