Israele icon prima ha attaccato Hamas, poi ha attaccato la Palestina icon, poi Hezbollah, e infine ha attaccato la Siria icon. All'inizio il mondo ha avuto una certa reazione, tutti a condannare e sanzionare, fino a quando non ha conquistato le alture del Golan icon, ora il mondo sembra ignorare tutto, persino il nuovo leader siriano Julani si è pronunciato dicendo che non desidera conflitti con Israele, né menziona le terre perdute. Il risultato è che nemmeno i proprietari delle terre ne parlano, che ragione ha il mondo di farlo.
L'Iraq icon è finito, la Libia icon è finita, la Siria è finita, e ora tocca all'Iran icon. L'Iran sa quale sia la sua situazione, quindi si prepara a dare al mondo una grande sorpresa, non sarà di nuovo l'alzarsi della bandiera rossa, gialla, blu e verde, vero?
Israele ha vinto cinque guerre in Medio Oriente icon, e nei decenni successivi ha continuato a colpire i paesi circostanti. Il risultato finale è che Israele è diventato sempre più forte, mentre i paesi vicini sono diventati sempre più deboli. Anche l'Iran, che ha sempre gestito la curva di Shia Y icon, quando ha perso in Siria, non ha proferito parola e si è ritirato onestamente in Iran, il mondo è così, l'Iran sembra essere senza speranza.
Dopo la fine della guerra in Iraq icon, gli Stati Uniti icon avevano due direzioni di attacco, una verso la Siria e l'altra verso l'Iran, dopo aver ponderato a lungo, gli Stati Uniti hanno scelto la Siria, ora che la Siria è caduta, tocca anche all'Iran, e negli ultimi anni la corrosione e l'infiltrazione in Iran sono quasi completate, manca solo l'ultimo colpo, ma l'Iran non può permetterselo.
Questo mondo rimane comunque lo stesso, il potere è re, la forza bellica è re, Israele è piccolo, ma ha una forte potenza militare, mentre i grandi paesi arabi circostanti sono tutti dei vigliacchi, quindi non si può incolpare Israele di diventare il piccolo tiranno della regione.