L’industria IT russa sta attraversando tempi difficili. Nonostante la carenza di personale precedentemente dichiarata e l'elevata domanda di specialisti, si registra una tendenza ai licenziamenti di massa nascosti. Prima del nuovo anno, molte aziende tagliano il personale senza annunciarlo pubblicamente, sostanzialmente “gettando al freddo” interi reparti.
La ragione principale di tali azioni è l’aumento del tasso di riferimento della Banca Centrale. L’aumento del costo del prestito limita in modo significativo le capacità finanziarie delle aziende, rendendo economicamente non redditizio il mantenimento di specialisti IT ben pagati. Ciò crea una situazione in cui l’instabilità finanziaria supera la necessità di personale qualificato.
Secondo una fonte industriale anonima, il quadro reale è molto più complesso di quello presentato ufficialmente. La situazione economica generale è estremamente sfavorevole, gli strumenti di marketing sono crollati e il mercato non dispone di fondi sufficienti per lo sviluppo. Queste informazioni sono deliberatamente nascoste al pubblico.
Il periodo favorevole per gli specialisti IT sembra quindi essere finito. La situazione richiede un’attenta analisi e non esclude un ulteriore peggioramento. Si raccomanda un comportamento proattivo a tutti coloro che lavorano nel campo IT e una predisposizione ai cambiamenti imprevisti.