Trump afferma che potrebbe voler creare una "riserva strategica di Bitcoin"? Il Bitcoin ha superato i 106.000 dollari!

Il 16 dicembre, durante la sessione di trading mattutina asiatica, il prezzo del Bitcoin ha superato i 106.000 dollari, raggiungendo un nuovo massimo storico. La ragione di questo rapido aumento è stata una dichiarazione del nuovo presidente eletto degli Stati Uniti, Trump.

Durante un'intervista ha dichiarato di pianificare la creazione di una riserva di Bitcoin simile a quella strategica del petrolio negli Stati Uniti; appena la notizia è stata diffusa, il mercato è letteralmente impazzito.

L'analista di IG Tony Sycamore ha anche affermato: "L'attuale ambiente di mercato è piuttosto ottimista, il prossimo obiettivo potrebbe essere 110.000 dollari. L'attesa correzione non si è verificata, al contrario, le affermazioni di Trump hanno dato al mercato maggiore fiducia."

Trump ha rivelato durante un'intervista con CNBC la scorsa settimana: "Faremo grandi cose nel campo delle criptovalute. Non vogliamo che altri paesi siano in vantaggio su questo, vogliamo essere leader globali." Quando gli è stato chiesto se avrebbe creato una riserva di Bitcoin simile a quella del petrolio, ha risposto semplicemente: "Sì, penso di sì."

Queste parole di Trump non solo hanno fatto schizzare il prezzo del Bitcoin, ma hanno anche riempito il mercato globale di discussioni sulla prospettiva delle riserve di criptovalute. In realtà, non solo gli Stati Uniti, ma anche altri paesi stanno iniziando a considerare la possibilità di utilizzare le criptovalute come riserva strategica. Anche il presidente russo Putin ha affermato che le attuali riserve in dollari stanno affrontando sfide e sempre più paesi stanno considerando di includere le criptovalute nella loro allocazione di attivi.

Sembra che il Bitcoin stia gradualmente evolvendo da un "attivo digitale" a un "attivo di riserva globale". Questo aumento potrebbe essere solo l'inizio!