Secondo le notizie di ChainCatcher, riportate da SBS Biz, la fondazione per la protezione degli asset digitali della Corea del Sud ha ufficialmente avviato le sue operazioni, responsabile della ricezione, custodia e gestione dei depositi e degli asset virtuali detenuti da aziende di asset virtuali che hanno cessato l'attività, restituendoli agli utenti. Alcuni dei depositi dei clienti custoditi da aziende di trading nel mercato delle criptovalute saranno anche trasferiti alla fondazione.
Oggi la fondazione ha dichiarato di aver trasferito circa 40.000 asset di utenti da cinque exchange di asset virtuali chiusi, tra cui Apro Korea, Ten and Ten, Hanbitco, Qbit, Pay Protocol e AG.
Dal 26 settembre, data di fondazione della fondazione, sono stati condotti colloqui individuali con le aziende chiuse, verificando lo stato degli asset da trasferire, garantendo la certificazione della reale detenzione degli asset degli utenti in custodia, e svolgendo le necessarie procedure di revisione degli asset e di trasferimento di test, al fine di garantire un trasferimento e una gestione sicura degli asset degli utenti.
La fondazione per la protezione degli asset digitali prevede di completare entro la fine dell'anno le trattative con un massimo di 8 aziende chiuse riguardanti il trasferimento degli asset degli utenti, 5 delle quali saranno le prime a trasferire i propri asset.