Negli ultimi tempi, molte blockchain sono emerse, proclamandosi i ‘killer di Ethereum’ e Polkadot è una di esse. Polkadot è una rete più veloce e altamente scalabile, progettata per lavorare con altre piattaforme. Creata dall'ex CTO di Ethereum, Gavin Wood, Polkadot è una piattaforma open-source e decentralizzata che funge da protocollo per i protocolli e da blockchain per le blockchain.
Curiosamente, DOT ed ETH hanno le stesse ambizioni di essere il leader della piattaforma di smart contract. Polkadot ha molti elementi progettati per superare le debolezze del protocollo Ethereum. Tuttavia, poiché DOT appare ancora immaturo rispetto a ETH, che è ben consolidato, Ethereum continua a essere il leader nel settore DeFi.
Polkadot è composto da Parachains che fanno parte dell'intera blockchain, frantumati per minimizzare la congestione. Per la prima volta, due delle più grandi Parachains, Astar Network e Acala, hanno collaborato per lanciare un programma di ‘DeFi Raising’ su Polkadot.
In un ulteriore impulso all'ecosistema Polkadot, Interlay, una società blockchain con sede a Londra, ha lanciato un ponte cross-chain basato su Bitcoin su Polkadot chiamato interBTC o iBTC. Pertanto, Polkadot ha ora una versione decentralizzata di ‘Wrapped Bitcoin’.
Ultime notizie sui token dell'ecosistema Polkadot
Polkadot (DOT)
Si prevede che Polkadot sarà una blockchain piuttosto attiva in quanto quasi 415 sovvenzioni per progetti sono state approvate dalla Web3 Foundation su 1054 domande. D'altra parte, lo staking di DOT diventa molto più semplice con il lancio del nuovo dashboard di staking e nomina.
La piattaforma ha recentemente approvato un aggiornamento della relay chain dopo essere stato proposto in precedenza, che mira a migliorare le mitigazioni del runtime e le operazioni del database.