Il Bitcoin ha recentemente raggiunto nuovi massimi, ma molte persone potrebbero avere dubbi: è legale comprare e vendere Bitcoin nella Cina continentale? Di seguito risponderemo a questa domanda.
Per prima cosa, la conclusione: l'acquisto e il possesso di Bitcoin da parte di un individuo non è illegale.
Dal punto di vista legale, l'atto di acquistare Bitcoin da solo non è illegale. Tuttavia, se coinvolge le seguenti azioni, allora rientra nell'ambito illegale:
Sostituire il Renminbi, utilizzare Bitcoin come mezzo di pagamento per le transazioni.
Utilizzare Bitcoin o altre criptovalute per wash trading sia a livello nazionale che internazionale.
Raccogliere fondi in valuta fiat tramite l'emissione di Bitcoin o altre criptovalute.
Svolgere attività di cambio tra Bitcoin o altre criptovalute e Renminbi.
Svolgere attività di cambio tra criptovalute.
Fornire intermediazione informativa e servizi di pricing per il trading di criptovalute.
Agire come market maker nel trading di criptovalute.
Se si verificano le azioni sopra descritte, la sanzione può andare da una semplice multa a sanzioni penali severe, fino alla reclusione.
La posizione legale del Bitcoin: simile a quella degli oggetti virtuali.
Nel contesto giuridico della Cina continentale, le criptovalute come Bitcoin sono simili al QQ Coin di Tencent. Gli utenti possono acquistare e detenere Bitcoin legalmente, ma non possono usarlo come strumento di pagamento né impegnarsi in attività finanziarie illegali.
Per esempio:
Comprare e detenere Bitcoin: non è illegale.
Vendere Bitcoin a prezzo maggiorato: esiste una zona grigia legale, un stato delicato.
Partecipare ad attività illegali con Bitcoin, come il wash trading o il finanziamento in valuta fiat: è chiaramente illegale e, se grave, costituisce reato.
Analisi delle violazioni e delle conseguenze.
Wash trading: utilizzare Bitcoin per trasferire fondi sia a livello nazionale che internazionale, potrebbe costituire reato di gestione illegale.
Finanziamento in valuta fiat: raccogliere fondi tramite l'emissione di criptovalute, sospettato di reato di raccolta illegale di fondi.
Fornire servizi di trading: offrire intermediazione informativa o piattaforme di trading per criptovalute potrebbe essere considerato gestione illegale.
Le azioni sopra descritte, una volta violate la legge, comportano gravi conseguenze e potrebbero portare alla reclusione.
Confronto internazionale: stato attuale della regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti.
Rispetto alla Cina, l'atteggiamento degli Stati Uniti nei confronti di Bitcoin e di altre criptovalute è relativamente complesso e soggetto a molteplici regolamentazioni.
Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti: considera le criptovalute come valuta, richiede agli exchange di richiedere una licenza MSB (Money Services Business).
Commissione per i titoli e gli scambi degli Stati Uniti (SEC): considera le criptovalute come titoli, soggetti alla regolamentazione della legge sui titoli.
Commissione per il commercio dei futures sulle materie prime degli Stati Uniti (CFTC): considera le criptovalute come merci, soggette alla regolamentazione della legge sul commercio delle merci.
Agenzia delle entrate degli Stati Uniti (IRS): considera le criptovalute come proprietà e tassa le loro transazioni.
Diverse agenzie regolatorie, per i propri interessi, esercitano un controllo multiplo sulle criptovalute, limitando lo sviluppo del settore. Tuttavia, con l'adattamento delle politiche, potrebbero emergere più opportunità in futuro.
Opportunità e rischi per gli investitori ordinari.
Il prezzo attuale del Bitcoin è elevato, superando la capacità di spesa degli investitori ordinari. Per i piccoli investitori, le opportunità di ricchezza con Bitcoin potrebbero essere già sfuggite. Tuttavia, è importante notare che ogni investimento comporta rischi, e la legalità e la conformità sono il minimo indispensabile per investire.
In sintesi, in Cina continentale è legale acquistare e detenere Bitcoin, ma chi compie attività illegali deve affrontare le conseguenze legali. Gli investitori dovrebbero agire con cautela e non infrangere la legge.