Punti salienti:
Bybit sta perseguendo una licenza per i Mercati in Regolamento delle Cripto-Asset (MiCAR) in Austria per migliorare la conformità normativa.
La cessazione temporanea della comunicazione con i clienti EEA garantisce l'adesione alle regole di sollecitazione inversa.
Bybit punta a riprendere le operazioni nell'EEA dopo aver ottenuto la licenza MiCAR, riaffermando il suo impegno verso la regione.
Bybit allinea le operazioni con le normative EEA in evoluzione
Bybit, il secondo scambio di criptovalute per volume di scambi, ha annunciato cambiamenti temporanei alle sue operazioni all'interno dell'Area Economica Europea (EEA). Questa decisione fa parte dell'impegno più ampio dell'azienda per la trasparenza e il rispetto dei quadri normativi.
Le modifiche comportano una pausa nelle comunicazioni con i clienti EEA per rispettare il principio di sollecitazione inversa, che vieta la sollecitazione senza l'iniziativa diretta dell'utente. Sebbene ciò influisca sulle interazioni con nuovi clienti, i clienti esistenti mantengono un accesso continuo ai loro asset crittografici sulla piattaforma.
"Per garantire che raggiungiamo i più alti standard e prepariamo la strada per un futuro più sicuro e sostenibile per l'industria, abbiamo preso la decisione proattiva di adeguare temporaneamente le nostre operazioni nell'EEA. Questo ci consente di concentrarci sull'ottenimento delle licenze necessarie e di garantire una piattaforma completamente conforme focalizzata sul servizio ai clienti EEA." —Ben Zhou, co-fondatore e CEO di Bybit
Ricerca della licenza MiCAR come traguardo normativo
Al centro della strategia di Bybit c'è l'ottenimento di una licenza per i Mercati in Regolamento delle Cripto-Asset (MiCAR) in Austria. Essendo uno dei primi attori nella regione a puntare a questa licenza, Bybit intende dimostrare la sua capacità di soddisfare i rigorosi requisiti normativi europei. Questo include garantire la protezione degli utenti e stabilire un ambiente di trading sicuro e conforme.
“Ottenere la licenza MiCAR sarà un traguardo strategico per Bybit. La nostra posizione proattiva garantisce che soddisfiamo e superiamo le aspettative sia dei regolatori che dei nostri utenti, mentre lavoriamo verso un futuro in cui innovazione e conformità coesistono senza soluzione di continuità.” —Ben Zhou, co-fondatore e CEO di Bybit
L'azienda sta collaborando attivamente con le autorità di regolamentazione per velocizzare il processo di licenza, segnando il suo impegno a lungo termine a riavvicinarsi al mercato EEA in conformità con il panorama legale aggiornato.
Il punto fondamentale
La decisione di Bybit di sospendere temporaneamente le comunicazioni con i clienti EEA sottolinea il suo impegno per l'eccellenza normativa mentre protegge gli interessi degli utenti. Cercando una licenza MiCAR in Austria, la piattaforma si posiziona per rientrare nel mercato EEA su una base normativa solida, mirando a offrire esperienze di trading conformi, sicure e innovative.
Per i suoi milioni di utenti in tutto il mondo, questa mossa riflette l'approccio lungimirante di Bybit per navigare tra le complessità dell'industria globale delle criptovalute.
Per saperne di più sull'espansione e le iniziative di Bybit, scopri come la piattaforma ha stabilito una presenza in Europa con il lancio del suo ufficio ad Amsterdam in partnership con SATOS.